Guiso si dimette per conflitto di interessi
MACOMER. Non è un disimpegno nella politica, ma l’apertura di un altro fronte di impegno il motivo che ha indotto Gavino Guiso a lasciare i banchi del Consiglio comunale che occupava da tre mandati...
MACOMER. Non è un disimpegno nella politica, ma l’apertura di un altro fronte di impegno il motivo che ha indotto Gavino Guiso a lasciare i banchi del Consiglio comunale che occupava da tre mandati amministrativi. Guiso, che era in Consiglio comunale dal 1998, lascia per potersi occupare a tempo pieno di una cooperativa con trenta soci che opererà nel settore dell’agricoltura e dell’allevamento. «Essere presidente della cooperativa e contemporaneamente consigliere comunale – dice – era in evidente conflitto di interessi. Col comune dovrò confrontarmi come rappresentante della cooperativa, ma devo farlo dall’esterno, libero da funzioni e incarichi politici». A Gavino Guiso dovrebbe subentrare Gianfranca Deriu, prima dei non eletti della lista guidata da Giuseppe Pirisi alle ultime elezioni comunali.
Guiso ha annunciato e spiegato le dimissioni nel suo seguitissimo blog. «Il mio recente impegno imprenditoriale nel settore dell’allevamento e dell’agricoltura, frutto di un ragionamento che albergava nella mia mente ormai in modo insistente da oltre un anno – ha scritto –, costituisce il tentativo di dare attuazione concreta alle mia visione dell’economia del nostro territorio, protesa al riscatto e alla rinascita rispetto alla schiavitù e al sottosviluppo morale e sociale ai quali sembriamo ineluttabilmente destinati. Questo nuovo percorso, peraltro, mi ha portato ad assumere oneri e responsabilità incompatibili con la carica di consigliere comunale. Tale incompatibilità non è legata solamente all’impossibilità di esercitare con sufficiente rigore e contemporaneamente le prerogative di imprenditore e politico, ma risiede anche nell’oggettivo conflitto d’interessi che alcune attività imprenditoriali generano in sé, con il rischio di costituire ostacolo al loro naturale sviluppo». (t.g.t.)