La Nuova Sardegna

SORGONO. Sempre attenti e attivi i componenti dell’Unione degli studenti della Barbagia e del Mandrolisai. Negli anni scorsi hanno attivato iniziative per difendere le scuole del territorio contro i dimensionamenti delle classi, la chiusura del servizio mensa ma anche contro le imposizioni didattiche quali i Test Invalsi, per combattere i quali avevano occupato la scuola di Sorgono. Ora l’UdS si è nuovamente mobilitata. Anche perché da giovedì scorso, sono iniziate in tutta Italia le autogestioni lanciate dalle UdS in vista della giornata di mobilitazione generale prevista per il 15 novembre prossimo. In previsione di quella mobilitazione al liceo scientifico di Sorgono, all'Itc di Aritzo, all'Itis di Tonara e all'Ipsa di Sorgono, l'Unione degli Studenti Barbagia-Mandrolisai ha formato dei gruppi di lavoro sulle questioni di attualità gestiti dagli alunni. Tutta la scuola e i docenti sono stati invitati a partecipare attivamente e a battersi per i propri diritti, l'edilizia scolastica, il caro libri e il prezzo degli abbonamenti. (g.m.s)