silanus
Ladri in casa degli zii del vescovo
di Tore Cossu
Abitazione svaligiata durante la cerimonia di ordinazione a Bosa
28 marzo 2014
2 MINUTI DI LETTURA
SILANUS. Sono andati a festeggiare l’ordinazione a vescovo d’Ogliastra del loro nipote e al ritorno hanno trovato la casa svaligiata. I ladri hanno approfittato della temporanea assenza dei padroni di casa, che si trovavano a Bosa per assistere alla cerimonia di ordinazione di don Antonello Mura, per introdursi nell’abitazione e mettere a segno il furto. L’episodio si è verificato mercoledì in via Milano. I proprietari hanno trascorso la giornata nella cittadina del Temo dove nella cattedrale erano in corso le funzioni religiose dedicate al loro parente. Una giornata di festa che ha richiamato la presenza di numerosi fedeli provenienti dai centri di Bortigali e Silanus, paesi di origine dei genitori di monsignor Mura. Ma la festa è stata rovinata dall’incursione dei ladri che, dalla casa di via Milano, hanno rubato un televisore a colori, un tritacarne e circa cinquecento euro in contanti.
La scoperta del furto è stata fatta verso le 22 quando i coniugi (zii del vescovo) hanno fatto rientro a casa. Hanno trovato la finestra della camera da letto spalancata e con il vetro rotto. I ladri si sono introdotti proprio da quella finestra, che si affaccia su un terrazzino e sul cortile. Una volta all’interno, hanno rovistato ovunque e preso tutti gli oggetti di valore. Hanno quindi caricato tutto sulla Fiat Panda del proprietario, che si trovava custodita nel garage e si sono dileguati senza lasciare tracce. Questa volta però i ladri rischiano di essere identificati in quanto le loro mosse potrebbero essere state riprese da una telecamera a circuito chiuso che c’è nella casa.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione, guidati dal maresciallo Carlo Castellucci, che avrebbero tra le mani elementi importanti per fare luce sull’episodio e risalire agli autori del furto.
Il colpo messo a segno dai ladri ha creato allarme e preoccupazione a Silanus anche perché è stata presa di mira una casa situata in pieno centro abitato e in una zona molto popolata. Nessuno però avrebbe visto niente, nè sentito rumori sospetti. Il furto segue di qualche giorno un analogo colpo messo a segno in una casa di via Roma da dove i ladri avevano portato via una ventina di forme di formaggio pecorino e un televisore. Sull’episodio indagano i carabinieri.
