La Nuova Sardegna

Nuoro

Strade, parte la rivoluzione del traffico

di Tiziana Simula
 Strade, parte la rivoluzione del traffico

Presentato il piano per la sicurezza stradale. Saranno realizzate nuove rotatorie, sostituiti i semafori e la segnaletica

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NUORO. Il Comune investe in sicurezza stradale. Nell’arco di due anni e mezzo, la viabilità cittadina subirà una vera rivoluzione con la sistemazione della segnaletica stradale, la sostituzione dei semafori, la realizzazione di nuove rotatorie, la creazione di strisce pedonali illuminate e un’occhio di riguardo alle categorie più deboli. Un piano per la sicurezza stradale che costerà 525mila euro, finanziati per il 45 per cento dalla Regione e per il 55 per cento, per un importo di 289mila euro, dall’amministrazione comunale. Soldi provenienti dalle multe. «Quindi, ciò che viene incassato dalle infrazioni al codice della strada commesse in città, viene reinvestito immediatamente in sicurezza», hanno spiegato l’assessore alla polizia municipale, Francesco Guccini, e il responsabile dell’Ufficio traffico della polizia municipale, Francesco Angheleddu. Che ieri hanno presentato il piano, i cui interventi prenderanno il via a breve, essendo già finanziati. Il primo cantiere a partire riguarderà la costruzione di una rotatoria tra via Badu ’e Carros e via Dessanay.

Per mettere in piedi il piano di sicurezza stradale, l’assessore ha chiesto anche la collaborazione dei nuoresi lanciando via facebook l’invito a segnalare situazioni di pericolo o limitanti per le categorie più deboli. Un’iniziativa che ricalca il metodo che Guccini ha sposato fin dal principio del suo incarico, «basato sull’ascolto e la condivisione con i cittadini – ha ribadito ieri – Non è un caso che buona parte di quanto osservato dai Nuoresi sia dentro il Piano, così come non è un caso che altri programmi verranno realizzati prossimamente dietro il suggerimento dei comitati di quartiere, associazioni e cittadini che si rivolgono a questo assessorato».

Segnaletica e catasto stradale. Sarà creato un Osservatorio permanente che coinvolgerà scuole, associazioni, forze dell’ordine, volontariato, istituzioni e famiglie in un impegno collettivo contro le problematiche legate all’incidentalità stradale. Questo consentirà anche di individuare e bonificare la segnaletica esistente. «Il piano riguarda oltreché i 142 chilometri di strade e segnaletica orizzontale, anche gli oltre 5mila segnali dislocati lungo la rete viaria comunale», è stato spiegato in conferenza.

Semafori. L’età media è di circa 15 anni. Sostituirli è la strada più conveniente per il Comune. «Il rifacimento con impianti nuovi comporta un risparmio di gestione di circa il 60 per cento», ha sottolineato l’assessore. Un nuovo semaforo verrà installato in prossimità dell’Istituto tecnico per geometri e ragionieri, tra viale della Costituzione e Via Kandinskij. Saranno sostituiti quelli di: via Sardegna/via Toscana; via Santa Barbara/via Toscana; via Toscana/via Lombardia; via Toscana/via Piemonte; via Veneto/via Lamarmora; via Trieste/viale Europa; via Trieste/via Brigata Sassari; viale della Repubblica/via Carbonia. Il tutto per un costo totale di 125mila euro.

Attraversamenti pedonali. Migliorare la sicurezza dei pedoni. Con questo obiettivo, l’amministrazione interverrà sulle strisce pedonali, «che saranno dotate di sistemi illuminanti a Led e mini pannelli fotovoltaici, con priorità a quelle vicine a edifici pubblici, scuole e ospedali e alle strade più trafficate. Gli interventi riguardano le vie Trieste, Lucania, via Brigata Sassari, Triste, Ballero, viale della Costituzione, rotatoria via TRisete-via Mannironi, viale Sardegna, San Giovanni Bosco, Ballero, Catte (spesa 50mila euro).

Rotatorie. Ne saranno realizzate altre quattro: negli incroci tra via Marongiu e Don Bosco, tra via Don Bosco e via della Resistenza, tra via Badu ’e carros e Via Dessanay e il Quadrivio (spesa 179mila euro). «La finalità è abbattere i livelli di incidentalità». Nel 2011 la polizia municipale di Nuoro ha rilevato 380 incidenti stradali, uno dei quali mortale, e 79 con feriti.

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