Dorgali presenta la barca fai da te
L’idea geniale di due amici che stanno finendo di costruire una vela da 5 metri
DORGALI. Realizzare una barca a vela fai da te con la quale poi poter portare in giro i turisti. Era il sogno nel cassetto di due amici amanti del mare, Salvatore Masuri, hotel receptionist di 31 anni e Bruno Spanu insegnante di 37 anni.
Sogno che pian piano sta prendendo forma sotto un telone di plastica stile favelas brasiliane, ai piedi del castello di Maccallè a Cala Gonone dove, da mesi, i due si trovano nel tempo libero, per tagliare, incollare, levigare i pannelli di legno che hanno iniziato a prendere la forma di una vera imbarcazione.
Sicuramente non sarà varata entro la prossima estate, ma intanto i due lavorano sodo per vedere il prima possibile la barca made in Dorgali, solcare le onde davanti alla bai di Cala Gonone, prima di prendere il largo. Tutto è nato da una gita di Bruno Spanu, in barca a vela nelle isole Eolie.
Alcuni amici gli hanno regalato un libro per la realizzazione di una barca da 5 metri. Al rientro a casa ha coinvolto Salvatore Masuri e insieme hanno parlato del loro progetto a Gaetano Mura il navigatore solitario di Dorgali.
«Il consiglio è stato quello di realizzare un progetto più importante, così abbiamo acquistato il progetto di Cristian Pilo per realizzare una barca da sette metri. Sarà un’imbarcazione dalle linee moderne, larga 2,50, carrellabile a deriva mobile, in compensato marino e una resina particolare, tecniche adatte a costruttori inesperti come siamo noi – dice Salvatore – Alla fine andremo a spendere sui 12mila euro, cifra che siamo riusciti a racimolare con l’aiuto di tutta la comunità che ha risposto positivamente al nostro appello mettendoci a disposizione attrezzi, donandoci materiale e anche ore di lavoro».