Riconoscimenti internazionali per i vini locali
DORGALI. Pioggia di riconoscimenti per la Cantina di Dorgali. In questi giorni nella casa di trasformazione dell’uva di via Piemonte, a stretto giro di posta ne sono arrivati ben 6. Si tratta di...
DORGALI. Pioggia di riconoscimenti per la Cantina di Dorgali. In questi giorni nella casa di trasformazione dell’uva di via Piemonte, a stretto giro di posta ne sono arrivati ben 6. Si tratta di riconoscimenti di livello internazionale che riempiono di orgoglio il presidente Lino Fancello e tutto il consiglio di amministrazione che è stato rinnovato di recente, così come lo staff tecnico guidato dall’enologo Gaetano La Spina.
«Orgoglio anche perchè i riconoscimenti sono di due livelli di grande prestigio: “Mundus Vini” e Decanter World Wine Awards, considerato dai più autorevoli opinion leader vinivoli come il più grande e influente concorso di vini nel mondo». Insomma, i vini della cantina di Dorgali che da oltre 53 anni vengono imbottigliati, spediti e soprattutto apprezzati un po’ ovunque, stanno conquistando anche i palati più ricercati degli esperti del vino. Per avere un’idea dell’importanza dei riconoscimenti ricevuti, la Decanter la rivista più prestigiosa al mondo per i vini, quest'anno, in Italia ha riconosciuto solo 24 medaglie d’oro, 288 medaglie d’argento e 746 medaglie di Bronzo. «La Cantina di Dorgali – sottolinea Lino Fancello – ha ricevuto due medaglie di bronzo per quanto riguarda il Noriolo 2009 e il Filine 2013 e una medaglia di bronzo per il Viniola Rserva 2010 e anche una menzione per il Fuili Rosso dei Baroni. Per quanto riguarda il Concorso Mundus Vini la Cantina ha ricevuto l’oro per il Viniola Cannonau di Sardegna Riserva 2010 e l’argento per il Vigna d’Isalle 20011.
Il giudizio è scaturito dopo due giorni di degustazioni alla cieca che hanno coinvolto 135 giurati. (n.mugg.)