Siniscola, Calici di notte un brindisi per Viniscola
Si alza il sipario sulla tredicesima edizione della manifestazione enologica Una commissione di esperti proclamerà il miglior vino in gara
SINISCOLA. Come il migliore dei vini, più passa il tempo e più “Viniscola” si avvicina all’eccellenza. Meglio ancora quest’anno, visto che in concomitanza con la Notte bianca prevista a Siniscola, la manifestazione enologica regala a tutti un’inedita appendice by night, chiamata “Calici di notte”.
Lo ha deciso il Rotary club, che sabato, per il tredicesimo anno consecutivo, si prepara a far parlare di enologia il territorio proponendo uno degli eventi più attesi, pronto ad incoronare il migliore vino rosso della Baronia. “Viniscola”, infatti, è un marchio di autorevolezza. Esperti, viticoltori e semplici appassionati si daranno appuntamento a Siniscola per l’atto finale della manifestazione, che ha contribuito a dare una spinta importante alle produzioni nei vigneti del territorio. Valorizzando così le bontà locali.
Di questo e di molto altro ancora si parlerà sabato pomeriggio, quando, alle 16, nella sala consiliare di via Roma si alzerà il sipario su “Viniscola 2014”, con il saluto degli organizzatori, la presentazione del concorso e un convegno sull’enologia in Baronia. La commissione di esperti proclamerà infine il miglior vino in gara, svelando i nomi degli altri finalisti e dei produttori che hanno ottenuto la menzione speciale. Ma non finisce qui. Tutti i nettari in concorso, assieme a quelli provenienti da alcune celebri cantine della Sardegna, saranno i protagonisti di “Calici di notte”, che animerà la piazza del Mercato a partire dalle 21. “Viniscola” indosserà l’abito da sera, quindi, e siccome essere originali è una delle prerogative del Rotary club, le novità si susseguono a raffica. A partire dalle 15.30 nel palazzo comunale è prevista infatti l’apertura di uno sportello postale per l’annullo filatelico speciale dedicato alla manifestazione.
Saranno inoltre disponibili delle cartoline inedite di Siniscola, con affrancature di vario taglio che conquisteranno l’attenzione di tutti. Parallelamente alla rassegna enologica, sabato si terranno inoltre le premiazioni del concorso di poesia in lingua sarda. La giuria composta da Antonio Canalis, Paolo Pillonca, Vittorio Sella, Santino Marteddu e Patrizio Sanna ha già decretato i vincitori. Nella sezione riservata alle poesie in rima ha vinto Maria Teresa Inzaina di Olbia, con “La to’ boci in dentru”. Secondo Giangavino Vasco di Bortigali e terzo Giovanni Pira di Orgosolo. Tra le opere a verso libero ha vinto Gianfranco Garrucciu di Tempio Pausania con “Approdani”, seconda Tetta Becciu di Ozieri e terzo Giuseppe Tirotto di Castelsardo. Questo è l’unico “anticipo” offerto dal Rotary. Il resto della manifestazione è tutto da scoprire.