Siniscola, la leva 1965 regala il pavimento all’altare delle Grazie
SINISCOLA. La statua della Vergine delle Grazie trionfa in cima all’altare, vigilando lungo tutta la lunghezza della chiesa mentre i fedeli, in segno di deferenza, si genuflettono ai suoi piedi e la...
18 giugno 2014
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SINISCOLA. La statua della Vergine delle Grazie trionfa in cima all’altare, vigilando lungo tutta la lunghezza della chiesa mentre i fedeli, in segno di deferenza, si genuflettono ai suoi piedi e la invocano con preghiere e suppliche. Qualcuno si guarda attorno e ammira estasiato l’edificio religioso, tra i più antichi e suggestivi del centro storico. Altri “osano” di più, salendo i 4 gradini che conducono all’ambone per osservare da vicino il nuovo pavimento dell’altare, appena realizzato dai fedales della Leva ’65 che nel 2011 si sono occupati di organizzare la festa in onore della Madonna. Sabato scorso, così, la benedizione dell’opera si è trasformata in una grande festa andata avanti sino a notte fonda. Fa caldo, a Siniscola. I due portoni della chiesa delle Grazie sono spalancati, invitando tutti ad entrare nell’edificio. La gente accorre numerosa. Donne, uomini e ragazzi si siedono via via sui banchi della bella chiesetta puntati verso l’altare, da dove risalta il nuovo pavimento fresco di posa, realizzato in ardesia per riprendere il colore e il materiale nero e caldo che caratterizza i mattoni a terra situati nel resto della struttura. Alle 17 il parroco celebra una messa speciale, molto emozionante, durante la quale ringrazia il lavoro della Leva ’65 e invoca la protezione della Madonna delle Grazie su tutte le famiglie. E’ un momento emozionante per le tante persone che si sono impegnate in questa iniziativa, portata avanti con entusiasmo. La nuova pavimentazione dell’altare è piaciuta. Conferisce alla chiesetta un nuovo decoro, rendendola ancora più solenne. La chiesa resta aperta sino a notte fonda, e mentre in piazza la Leva ’65 offre a tutti la cena, in molti visitano l’edificio sacro, ammirando il nuovo look dell’altare e stringendosi in preghiera davanti al simulacro della Vergine. Che anche stavolta ha fatto il miracolo: riunire tante persone con allegria e divertimento. Spirito di una festa organizzata con grande cuore che ha animato un sabato sera di fede e compagnia. (salv.mart.)
