Riti per San Giovanni nella chiesa sul mare
POSADA. Le celebrazioni per la festa di San Giovanni Battista sono iniziate lunedì notte con l’accensione dei falò propiziatori e gli antichi riti del bagno in mare, salto del fuoco e comparia. Al...
POSADA. Le celebrazioni per la festa di San Giovanni Battista sono iniziate lunedì notte con l’accensione dei falò propiziatori e gli antichi riti del bagno in mare, salto del fuoco e comparia. Al termine della rito religioso, officiato dal parroco don Stefano Paba nell’antica chiesetta a due passi dal mare, tanti fedeli hanno preso parte a una cerimonia che si perde nella notte dei tempi. I festeggiamenti, organizzati dai pochi volontari che anche quest’anno si sono prodigati con la questua in paese, riprende domani e si conclude domenica con i riti religiosi e civili. Ci sarà anche lo stand della Pro loco per la degustazione del menù tipico. In programma domani sera dopo la messa la funzione religiosa delle 19,30, ci sono balli e canti tradizionali sardi. Alle 20,30 aprono i fisarmonicisti Andrea Marongiu e Matteo Addis, un’ora dopo, spettacolo folk con i gruppi San Giovanni Battista di Budoni, Feronia di Posada e Folk femminile di La Caletta. A seguire esibizione dei cantanti Franca Pinna e Giovanni Magrini accompagnati da Sandro Puddu alla chitarra e la fisarmonica di Davide Caddeo. A chiudere lo spazio giovani con il dj set. Domenica pomeriggio alle 18,30 processione con costumi sardi che si snoderà nello spazio antistante il porto e alle 19 la messa accompagnata dal coro Montalbo. Alla fine della funzione religiosa spazio alla musica con i balli sardi di Matteo Addis e Andrea Marongiu, canti tradizionali a chitarra con Giovanni Satta e Fabrizio Bandinu e per chiudere il concerto della band “Tamurita”, il gruppo campidanese che il 19 luglio all’arena Sant’Elia di Cagliari aprirà il concerto degli SKA-P. Entrambe le serate, saranno presentate da Gino Satta. (s.s.)