Stalking e violenza privata, condanna a due anni e 4 mesi
NUORO. Ieri mattina, il gup lo ha condannato a due anni e quattro mesi per atti persecutori, violenza privata, lesioni e calunnia. Si è conclusa così, almeno in primo grado, la vicenda giudiziaria...
11 luglio 2014
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NUORO. Ieri mattina, il gup lo ha condannato a due anni e quattro mesi per atti persecutori, violenza privata, lesioni e calunnia. Si è conclusa così, almeno in primo grado, la vicenda giudiziaria che vedeva un nuorese, Giovanni Maria Sedda, a processo, con il rito abbreviato per stalking.
Secondo l’accusa, sostenuta ieri in aula dal pm Giorgio Bocciarelli, Sedda dal 2011 al 2013 aveva perseguitato la ex moglie, che, disperata, alla fine aveva deciso di presentarsi dalla polizia e sporgere denuncia. Sedda era stato arrestato l’anno scorso, con una pistola, a poche centinaia di metri dalla casa della ex.
Il pm Giorgio Bocciarelli, per lui, ieri mattina, ha chiesto dunque una condanna a due anni e quattro mesi.
E il gup ha accolto questa richiesta.
La parte civile, rappresentata dall’avvocato Sebastian Cocco, che tutelava la ex moglie di Sedda, vittima dello stalking, ha chiesto una provvisionale simbolica di un euro. (v.g.)
