La Nuova Sardegna

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Nuova guida per i dilettanti Figc

Giulio Antonio Mingioni è stato nominato presidente provinciale

19 luglio 2014
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NUORO. È Giulio Antonio Mingioni il nuovo presidente provinciale della Lega nazionale dilettanti della Figc di Nuoro. Così ha voluto il consiglio direttivo della Lnd, su proposta di Andrea Delpin, presidente del comitato regionale Sardegna. Il dirigente nuorese infatti ha ricevuto la nomina da Delpin su segnalazione di Paolo Manca, reggente fino al 30 giugno scorso della Delegazione provinciale di Nuoro. Parte dunque da Giulio Antonio Mingioni il “nuovo corso” della Lnd-Figc nuorese. Fin da bambino con la passione sfrenata del calcio giocato e non, Mingioni inizia l’avventura in Figc nel 2008, in punta di piedi, nel 2009 ha conseguito il titolo di Manager sportivo nella scuola Coni-Figc, nel 2010 è stato nominato segretario della delegazione medesima, grazie Paolo Manca, stimato conoscitore del mondo del calcio a tutti i livelli, provinciale, regionale e nazionale, attualmente consigliere del comitato regionale Lnd-Figc della Sardegna.

«In questi anni trascorsi in Figc – esordisce il nuovo presidente –, ho fatto un’esperienza fantastica, confortato dalla passione che mi trascina per il calcio, perché è necessario e doveroso ricordare che il mandato si svolge a pieno titolo di volontariato. In questi anni, ho cercato di portare avanti con dedizione e trasparenza il rapporto di fiducia con tutti gli interlocutori del mondo del calcio e degli addetti ai lavori. La mia modesta intenzione – annuncia – è di dare alla Delegazione un indirizzo dinamico, moderno e comunicativo, attraverso la condivisione ed il coinvolgimento di tutti i componenti del Comitato, che per quanto mi riguarda sono di fondamentale importanza».

Dunque non sarà un mandato, quello di Mingioni, che ragionerà solo sui numeri, «piuttosto la Delegazione deve essere percepita come la casa del “calcio”, levandogli quell’etichetta di riscossore di tasse». Il Comitato dovrà fare da collante e favorire, e non mettere i bastoni tra le ruote, per nuove iniziative.

«Sento il dovere di rivolgere un profondo ringraziamento al Paolo Manca – sottolinea Mingioni –, per la fiducia e la stima che ha voluto esprimermi con questo incarico».

«Come ho sempre fatto anche nel mio lavoro, in questa nuova avventura ho intenzione di profondere il massimo impegno per la valorizzazione e la promozione dell’attività sportiva e dei sani principi che essa è in grado di imprimere. Un’esperienza che, nell’ambito delle mie possibilità, sarà rivolta soprattutto verso le giovani generazioni. Mi preme ringraziare il mio predecessore per l’ottimo lavoro svolto in questi anni, e tutti i componenti nessuno escluso della Delegazione precedente e attuale, sottolineando che senza il loro importante apporto non andiamo da nessuna parte. Mi auguro di portare avanti una stretta collaborazione con tutte le istituzioni e le associazioni che ruotano intorno al calcio. Personalmente – conclude Mingioni –, darò la massima disponibilità e collaborazione per il bene del calcio e del sano sport in generale, per affrontare in totale condivisione le problematiche che si verranno a creare nell’ambito calcistico».

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