La Nuova Sardegna

Nuoro

politica e sviluppo

Vertice in Provincia per un nuovo Piano delle zone interne

NUORO. Tavolo di coordinamento del piano di rilancio del territorio provinciale. L’incontro si è tenuto ieri mattina nei locali della Provincia, appuntamento che ha avuto il titolo Piattaforma...

22 luglio 2014
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NUORO. Tavolo di coordinamento del piano di rilancio del territorio provinciale. L’incontro si è tenuto ieri mattina nei locali della Provincia, appuntamento che ha avuto il titolo Piattaforma politica programmatica del Nuorese. L’incontro è stato convocato dal presidente della Provincia Costantino Tidu per approfondire e discutere la bozza del Piano di rilancio dell’intero territorio provinciale, un documento articolato in fase di predisposizione che verrà presto sottoposto all’attenzione del presidente della Regione Francesco Pigliaru e alla giunta regionale.

A tal proposito, oltre al Comune di Nuoro, a Confindustria e alle organizzazioni sindacali, sono state chiamate a dare il proprio contributo tutte le associazioni di categoria del territorio, le Unioni dei Comuni Barbagia, Marghine, Valle del Cedrino e Montalbo, il Consorzio Bim Taloro e le Comunità montane del Nuorese e del Mandrolisai. «La Provincia di Nuoro merita la stessa attenzione e considerazione riservata agli altri territori. Oggi più che mai chiediamo a gran voce vere politiche di investimento e non più solo di assistenza. Quello per il quale stiamo lavorando è un progetto di sviluppo territoriale condiviso che deve essere il più forte e sostenuto possibile – ha dichiarato il presidente della Provincia di Nuoro Costantino Tidu –. L’obiettivo del Piano è quello di fornire linee di indirizzo per lo sviluppo e il rilancio della Sardegna centrale, pesantemente colpita dalla crisi economica e sociale. Presenteremo in modo costruttivo misure concrete – ha spiegato Tidu – in particolare per favorire una ripresa incisiva degli investimenti e dei consumi. Definiremo il documento entro il mese di luglio – ha assicurato Tidu – e chiederemo immediatamente alla Regione di condividere il nostro progetto con l'auspicio che le misure proposte possano essere finanziate con le risorse programmate per il 2014-2020 relative alla spendita dei fondi europei». Già la prossima settimana Tidu convocherà un nuovo incontro affinché i soggetti coinvolti possano confrontarsi sulle modifiche o le integrazioni da apportare e definire così il documento finale da presentare il prima possibile al presidente Pigliaru.

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