Nuoro, scompare a 89 anni Andrea Romagna, il medico dei poveri
di Antonio Bassu
Generazioni di indigenti hanno trovato in lui un professionista di grande umanità, nel 2012 fu premiato dal sindaco
06 agosto 2014
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NUORO. È morto Andrea Romagna, il medico dei poveri. Personaggio conosciutissimo a Nuoro e nel comprensorio, era popolarissimo tra le famiglie più disagiate, alle quali offriva l’assistenza sanitaria. Senza volere nulla in cambio. Stimato dalla popolazione, era solito andare a piedi per le visite a domicilio, ovunque fosse la residenza dell’ammalato.
Professionista da diversi decenni, si faceva apprezzare per la grande sensibilità e simpatia, che distribuiva ad ogni contatto con i degenti. Per anni fu sanitario alle dipendenze delle forze dell’ordine.
Nel 2012 è stato insignito del premio “Per amore di una città”, in una manifestazione di “Cortes apertas” che si tenne a Lollove, consegnatogli dal sindaco e dalla Pro loco. In quella occasione ne fu esaltata la bontà e la disponibilità al pronto intervento professionale. Una missione, la sua, sulle orme di un altro grande medico di Nuoro, Raffaele Calamida. Uomo brillante, si faceva apprezzare per la sua semplicità e simpatia, con la quale cercava l’approccio con i pazienti.
Andrea Romagna, in una parola, fu per una generazione il medico dei diseredati e di tutti coloro che avevano da offrire la loro sofferenza, in cambio di un sorriso, di un gesto di conforto, di una medicina che in qualche misura alleviasse un pochino la sofferta condizione di ammalato. Aveva 89 anni.
