Viaggio per cercare risposte per il futuro
Sono partiti in pullman, dal presidio davanti allo stabilimento. Gli operai di Ottana Polimeri non sono voluti mancare all’appuntamento al tavolo regionale dove si doveva parlare del loro futuro....
Sono partiti in pullman, dal presidio davanti allo stabilimento. Gli operai di Ottana Polimeri non sono voluti mancare all’appuntamento al tavolo regionale dove si doveva parlare del loro futuro. Così hanno fatto rotta su Cagliari. Destinazione: la sede dell’assessorato regionale all’industria. Sono rimasti lì, pacificamente, srotolando lo striscione della protesta. Al termine dell’incontro sono rientrati al presidio. Che manterranno vivo fino a quando non avranno certezze sul loro futuro. Che, dal 10 novembre, è segnato dalla cassa integrazione. Da ieri, questi lavoratori forse hanno qualche speranza in più. Forse sentono la Regione meno matrigna. Ma le parole non bastano. Davanti a quei cancelli ne sono state spese anche troppe. Quarant’anni di promesse. Troppe per giocare sulla pelle dei deboli. Così il fuoco continuerà ad ardere davanti alla tenda degli operai. (f.s.)