Agnello sardo Igp sulle tavole del nord Italia
NUORO. Il Contas, l’organismo che tutela l’agnello sardo Igp, rappresentato dal presidente Salvatore Bussu, ha incontrato Massimo Cossu, titolare del progetto “Sarda Tellus”, il coordinatore della...
NUORO. Il Contas, l’organismo che tutela l’agnello sardo Igp, rappresentato dal presidente Salvatore Bussu, ha incontrato Massimo Cossu, titolare del progetto “Sarda Tellus”, il coordinatore della Fasi (Federazione delle associazioni sarde degli emigrati in Italia) e il presidente del circolo di Piacenza, per discutere di come collaborare per incentivare il consumo dei prodotti sardi di qualità, farli conoscere e promuoverne la commercializzazione. «Un’operazione possibile – è stato confermato dalla direttrice del Contas, Patrizia Pittalis – grazie al marchio Igp eall’impegno dei circa 4000 operatori, allevatori, macellatori e pozionatori, impegnati a garantire la qualità dei prodotti». La Fasi sta programmando una serie di iniziative di promozione dei prodotti sardi di qualità e in questo periodo l’agnello Igp ha una grande richiesta. Le altre eccellenze alimentari vanno avanti attraverso altre iniziative promozionali. Quella del Contas è un’operazione riservata a quegli operatori economici che non hanno dimenticato le proprie origini. E già in questi giorni, la rete delle associazioni dei sardi in Italia ha promosso un gruppo di acquisto che porterà nelle loro tavole il vero agnello sardo, con il marchio del Consorzio di tutela. Un primo passo verso la costruzione di una rete tra circoli dei sardi e associazioni dei produttori, che può contribuire alla valorizzazione delle eccellenze.