Nuovo divieto del sindaco: l’acqua non è potabile
SILANUS. L’acqua della rete idrica di Silanus non è potabile. Una nuova ordinanza del sindaco, emessa ad appena otto giorni dalla revoca di un’ordinanza precedente che vietava l’uso alimentare...
SILANUS. L’acqua della rete idrica di Silanus non è potabile. Una nuova ordinanza del sindaco, emessa ad appena otto giorni dalla revoca di un’ordinanza precedente che vietava l’uso alimentare dell’acqua di rete, dispone che non possa essere utilizzata per bere e per la preparazione di bevande e alimenti. Ciò significa che anche i bar dovranno attrezzarsi per preparare caffè e bevande e che l’acqua non possa e non debba essere utilizzata neppure per impastare il pane. Le analisi del servizio di igiene pubblica e degli alimenti hanno accertato che sono fuori norma i parametri chimici, i soliti legati al trattamento con sostanze a base di cloro. Di fronte alla nota del laboratorio dell’Asl il sindaco deve per forza emettere l’ordinanza che vieta l’utilizzo dell’acqua, atto dovuto dal quale non si può esimere. Il 23 aprile Abbanoa aveva assicurato che il problema era risolto. Aveva infatti comunicato al comune di aver proceduto a disconnettere l’approvvigionamento da una sorgente locale che con le piogge andava incontro a inconvenienti legati alla carica batterica. I due serbatoi di Silanus, quindi, sarebbero stati alimentati esclusivamente con acqua trattata dal potabilizzatore di Janna e Ferru e proveniente dal bacino sul rio Olai, in territorio di Orgosolo, la stessa che arriva a Nuoro dove nel periodo scorso si sono creati problemi simili a quelli di Silanus. Il 30 aprile sono spuntati di nuovo i trialometani che hanno mandato i valori chimico fisici fuori dai parametri di legge. (t.g.t.)