Ustionata dall’acqua bollente
Macomer, incidente domestico per una pensionata che cucinava la pasta
10 giugno 2015
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MACOMER. Un’ex insegnante di Macomer è rimasta gravemente ustionata dall’acqua bollente che si è rovesciata addosso mentre pare stesse cucinando della pasta. Mariangela Masia di 86 anni, originaria di Pozzomaggiore ma residente da diversi decenni a Macomer, dove dagli anni Sessanta ha insegnato matematica all’Istituto tecnico, ha riportato gravi ustioni ed è stata accompagnata da un’eliambulanza dei vigili del fuoco all’ospedale San Francesco di Nuoro, dal quale è stata trasferita dopo le prime cure al centro grandi ustionati di Sassari.
L’incidente domestico è accaduto ieri poco dopo le 13 nel’abitazione di Mariangela Masia nel rione Santa Maria in via Don Sturzo, dove la donna, anziana e invalida, vive con marito, anche lui ex insegnante. L’allarme è stato immediato. A chiedere aiuto sarebbe stato in marito della donna. Sul posto sono subito intervenuti un’ambulanza del 118 e i carabinieri.
Il soccorso è stato immediato. L’elicottero dei vigili del fuoco è atterrato nel campo di calcio di Sertinu. La donna è stata trasferita dall’ambulanza sul mezzo aereo, che si o poi diretto verso Nuoro, dove è arrivato pochi attimi dopo.
Vista la gravità delle ustioni causate dall’acqua bollente sul corpo della donna e le sue condizioni di salute, rese precarie anche dall’età avanzata, i medici del pronto soccorso del san Francesco hanno subito disposto il trasferimento al reparto grandi ustionati dell’ospedale di Sassari, dove i medici hanno subito prestato le cure del caso. (t.g.t.)
