La Nuova Sardegna

Nuoro

Omicidio di Fonni, l'accusato non conferma la confessione

Il luogo dell'omicidio di Mario Tronci a Fonni
Il luogo dell'omicidio di Mario Tronci a Fonni

Stefano Maloccu davanti al magistrato si è avvalso della facoltà di non rispondere. La sera del delitto aveva detto di aver ucciso l'imprenditore Mario Tronci a causa di un garage conteso da anni

25 giugno 2015
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NUORO. Si è avvalso della facoltà di non rispondere Stefano Maloccu, il 73enne ex armiere ed ex fotografo di Fonni che la sera di martedì 23 ha ucciso con tre colpi di pistola il compaesano Mario Tronci di 65 anni, da tempo residente a Sassari.

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La mattina di giovedì 25 nel carcere di Badu 'e Carros, davanti al magistrato della procura di Nuoro che lo ha interrogato, assistito dal suo avvocato Ubio Dolfi, Maloccu ha scelto di non parlare. Il legale ha chiesto l'attenuazione delle misure di detenzione.

Non ha confermato quindi quanto confessato la sera del delitto, quando ha ammesso di aver ucciso l'imprenditore di Fonni per un garage conteso da anni. Un garage per cui era cominciata una causa che si è protratta per anni e che alla fine ha visto la famiglia Tronci prevalere.

Una sentenza che Stefano Maloccu aveva ritenuto ingiusta e che ha scatenato la furia omicida del 73enne contro Mario Tronci.

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Nel frattempo procede da parte degli inquirenti l'attività investigativa con decine di interrogatori a Fonni, alla ricerca di ulteriori elementi che confermino la ricostruzione del fatto, dopo le sommarie informazioni testimoniali raccolte la sera del delitto e dopo il racconto dell'assassino.

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