La Nuova Sardegna

OROSEI. Non si ferma la battaglia portata avanti dal movimento “Abba vona” per l’acqua potabile nei paesi della Baronia. Stasera alle 20 nel Cinema Pitagora è indetta un’assemblea popolare in cui sarà proiettato il progetto redatto dai componenti tecnici del comitato per la captazione delle acque dalla fonte di Su Gologone da presentare in seguito all’Assessore regionale ai lavori pubblici Maninchedda e a tutti gli enti interessati. La proposta iniziale del progetto era già stata approvata favorevolmente dai tecnici dell’Agenzia regionale del distretto idrografico durante un incontro tenutosi a Cagliari dove lo stesso Maninchedda aveva dato il suo benestare per portare a termine i lavori di progettazione. Il progetto prevede la realizzazione delle opere idrauliche e i lavori di ripristino ambientale delle opere esistenti per una spesa massima di 600mila euro in un tempo di realizzazione stimato in 12 mesi. Mentre i sindaci della Valle del Cedrino appoggiavano un progetto provinciale bocciato dalla Regione per i costi troppo onerosi e per alcuni punti non conformi a normative ambientali e paesaggistiche. Il Movimento nato in primavera dall’iniziativa di alcuni cittadini per risolvere il problema dell’inquinamento del Cedrino e dell’acqua malsana prelevata dall’invaso di Pedra Othoni ha avuto un grande appoggio dalla popolazione stanca di una situazione andata avanti per troppi anni. Il Movimento, istiutitosi ufficialmente con il nome “S’Abba Vona e Sana po sa Baronia” durante questi mesi ha organizzato nei vari centri della Baronia riunioni volte a discutere e raccogliore pareri sul problema e ha fatto analizzare le acque del Cedrino in diversi laboratori sardi e della penisola. (c.f.)