La Nuova Sardegna

Nuoro

Arru: «Finora spesi male i soldi per i servizi sociali»

Arru: «Finora spesi male i soldi per i servizi sociali»

L’assessore regionale alla Sanità presente alla conferenza sul Plus in Comune Il sindaco Soddu: «Momento difficile, tutte le comunità devono collaborare»

25 luglio 2015
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NUORO. «Stiamo affrontando una fase di grande emergenza sociale e i nostri sforzi devono essere orientati a far fronte ai gravi problemi che attraversa la nostra città, legati all'emergenza abitativa e occupazionale e a una pressione fiscale che sta facendo aumentare ogni giorno il numero degli indigenti». Il sindaco Andrea Soddu ha aperto con queste parole, cariche di preoccupazione ma anche di speranza, la conferenza sul Plus alla quale era presente anche l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Arru. Ad introdurre l’argomento sono state Valeria Romagna, assessore ai Servizi Sociali, e la direttrice del distretto, Gesuina Cherchi e hanno portato il loro contributo anche amministratori e operatori sociali dei paesi.

L'assessore Arru ha sottolineato il fatto che in Sardegna per i servizi sociali si spende molto di più che in altre regioni e, nonostante questo notevole impegno finanziario, continuano a resistere le condizioni di malessere che fanno dei comuni il bersaglio privilegiato della popolazione, anche se con sempre maggiore frequenze le proteste si stanno orientando verso i palazzi cagliaritani della Regione. «Il problema è che i soldi ci sono – ha sottolineato Luigi Arru –, ma devono essere utilizzati meglio di come lo sono stati finora. Per questo – ha concluso – è necessario creare un nuovo rapporto di collaborazione tra tutti gli operatori del settore a ogni livello istituzionale».

L'assessore Valeria Romagna ha colto l’invito e sollecitato a tutti a dare la massima collaborazione per realizzare una programmazione innovativa ed efficace. E ha lanciato la proposta di istituire dei tavoli tematici a cadenza semestrale per garantire la massima operatività, monitorando periodicamente la qualità dei servizi.

Gli amministratori e gli operatori sociali dei paesi del circondario hanno sfruttato la presenza dell'assessore regionale alla Sanità per sottolineare le criticità. «I fondi vanno dirottati sulla progettazione» ha detto Tora Mulas, assessore di Fonni. «Serve un piano a medio-lungo termine per l'assistenza agli anziani» ha aggiunto Stefania Piras, sindaco di Oniferi. Il neosindaco di Mamoiada, Luciano Barone, ha invece chiesto una maggior incidenza dei comuni sulle scelte della Regione «visto che siamo noi i primi front-office della popolazione in caso di disservizi». In questo senso si è inserita la proposta del sindaco Andrea Soddu: «Le comunità del Nuorese devono diventare un sistema unico in cui le istanze di ogni amministrazione siano le istanze di tutti»

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