La Nuova Sardegna

OLIENA. Il consiglio comunale approva il bilancio di previsione 2015. Compatta la maggioranza ha detto sì al documento contabile. Astenuti i quattro esponenti dell’opposizione presenti. Alla presenza del revisore contabile del Comune, l’adunanza ha, dunque, deciso di dotare l’amministrazione cittadina di uno strumento economico, nei tempi più brevi possibili, considerato che la scadenza fissata per la fine di luglio potrebbe slittare ulteriormente. «Non a caso – ha spiegato il sindaco Martino Salis – si è deciso di elaborare un atto dalla natura tecnica, rinviando le scelte politiche ad una fase successiva. La necessità impellente, infatti, era quella di superare in fretta il sistema dei dodicesimi, al fine di realizzare gli interventi necessari e far fronte alle necessità più urgenti». Tuttavia, la preoccupazione non manca. Sembrerebbe, infatti, che una nuova sforbiciata abbia ridotto ulteriormente i trasferimenti da parte dello Stato e delle Regioni, concretizzando un ammanco di ulteriori 300mila euro rispetto all’anno precedente. «Se realmente la situazione dovesse rimanere invariata – fa sapere il primo cittadino – troveremmo davvero grosse difficoltà a far funzionare i servizi in maniera efficiente e a programmare investimenti e progetti a favore della comunità. Il nostro ruolo rischierebbe di fermarsi, insomma, all’organizzazione dell’ordinario, che, peraltro, verrebbe portato avanti con fatica. Il mio auspicio – conclude Salis – è che si riveda una decisione così dura e decisamente al ribasso, integrando adeguatamente le cifre, perché altrimenti ci si assumerebbe la enorme responsabilità di decretare la morte dei piccoli centri, privati totalmente di risorse e strumenti adeguati».