La Nuova Sardegna

Nuoro

GALTELLI'

Un insetto raro dedicato alla scrittrice Grazia Deledda

Cecilia Fontanesi
La scrittrice Grazia Deledda
La scrittrice Grazia Deledda

Eccezionale scoperta degli entomologi sul monte Tuttavista. La specie di coleottero, che risale a più di cinque milioni di anni fa, è stata battezzata  "Scotonomus deleddanus"

24 settembre 2015
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GALTELLi. Chissà se Grazia Deledda durante il soggiorno nell’antico borgo di Galte dove ambientò il capolavoro “Canne al vento” ha mai esplorato le pendici del Monte Tuttavista che sovrasta il paesino baroniese e passeggiato tra i suoi sentieri.Sicuramente non avrebbe mai pensato che un secolo più tardi un gruppo di ricercatori denominasse una specie rara di insetto trovata nell’area del Tuttavista proprio con il suo nome. Così invece è stato e alla scrittrice Premio Nobel per la letteratura del 1926 è stata dedicata una nuova specie di piccolo insetto ritrovato a Galtellì ed esclusivo del territorio.


Il nome attribuitogli è “Scotonomus deleddanus” e la derivatio nominis che specifica l’etimologia cita precisamente: l’epiteto specifico si riferisce a Grazia Deledda, Premio Nobel per la letteratura nel 1926 che ambientò “Canne al vento” (1913) a Galtellì, “Galte” nel romanzo.


Lo Scotonomus deleddanus è un piccolo insetto molto simile al coleottero che vive in un habitat ipogeo, un ambiente sotterraneo come delle cavità naturali. Si parla di un genere di insetto molto raro, una specie endemica che si trova solo in aree localizzate come la Sardegna l’Italia centro meridionale. Insetti con un origine antichissima di oltre cinque milioni di anni, l’origine del loro popolamento in Sardegna risale infatti alla crisi di salinità del Mediterraneo avvenuta nell’epoca geologica definita del Messiniano.


Nei giorni scorsi l’entomologo cagliaritano Luca Fancello ha informato l’amministrazione comunale della curiosa scoperta del piccolo insetto e delle sua pubblicazione presso il Museo di storia naturale di Genova.
«Ci fa davvero piacere sapere che l’area del Tuttavista sia motivo di studio da parte di ricercatori esperti. Certamente non si tratta dell’unica novità faunistica che riserva il territorio del comune di Galtellì – dichiara il sindaco del paese Giovanni Santo Porcu – dove soprattutto per quanto riguarda l’area del Tuttavista riscontra una grande biodiversità con specie esclusive del territorio, anzi sono in corso di studio altre specie d’insetti monitorati recentemente nell’area e che necessitano di ulteriori indagini».
 

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