Macomer, fucilate contro l'alloggio del custode del calzificio Queen
Sandro Canu, 47 anni, era in casa con la famiglia e solo per miracolo non è stato colpito da un proiettile
MACOMER. Diversi colpi di fucile sono stati esplosi nella notte di domenica 27 contro le finestre dell'alloggio del custode del calzificio Queen, Sandro Canu, 47 anni. Al momento dell'atto intimidatorio l'uomo era in casa - alloggio e stabilimento si trovano sulla statale 131 tra Borore e Macomer - insieme alla moglie e a uno dei due figli. Solo per miracolo il custode non è stato colpito da una fucilata: un proiettile lo ha sfiorato mentre dormiva sul divano, passandogli a una ventina di centimetri di distanza e conficandosi poi nel muro.
Le fucilate sarebbero state esplose dalla statale 131. E' il secondo episodio nel giro di una settimana: nella notte di domenica 20 i malviventi avevano cercato di appiccare l'incendio alla sua auto e a quelle della moglie e del figlio parcheggiate vicino all'alloggio. Ma i cani hanno abbaiato e l'uomo è riuscito a spegnere le fiamme con gli estintori. Sul fatto indagano i carabinieri della stazione di Borore e del nucleo radiomobile della compagnia di Macomer.