La Nuova Sardegna

Nuoro

Rifiuti, la minoranza contesta la società di gestione Ciclat

di Tito Giuseppe Tola
Rifiuti, la minoranza contesta la società di gestione Ciclat

Macomer, denunciati una serie di ritardi e inadempienze Per il sindaco Succu la città è più pulita rispetto al passato

30 settembre 2015
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MACOMER. La raccolta differenziata con la nuova gestione è un flop e i dati diffusi dall’assessore all’ambiente Marco Gordini non sono veritieri. Questo, in sintesi, il contenuto di un comunicato dei gruppi di opposizione sul funzionamento del servizio e su altri aspetti dello stesso. Il sindaco, al quale chiedono un chiarimento, precisa che la Ciclat, subentrata alla Gst nella gestione del servizio, è costantemente incalzata dal personale del Comune, che si vede più personale pulire le strade, le quali si presentano più pulite, e in ogni caso, i controlli saranno intensificati. Per i gruppi di opposizione la città è sporca. «La percentuale di raccolta differenziata – scrivono – sta diminuendo (dati della Tossilo) e la ditta che fa la raccolta, prima di dotarsi di sistemi ad alta tecnologia, dovrebbe dotarsi di semplici spazzatrici per pulire adeguatamente le strade e disintasare i pozzetti delle acque bianche prima delle piogge. Già oggi siamo in forte ritardo. Ma perché alle inadempienze registrate in questi mesi non hanno fatto seguito le segnalazioni e le conseguenti iniziative da parte dell’assessore Gordini?». I consiglieri di minoranza si soffermano anche su altri aspetti della nuova gestione chiedendo chiarezza. Spiegano che la Ciclat, una società di cooperative della quale fa parte anche Ecotrash srl, si è aggiudicata l’appalto, ma è Ecotrash a pagare gli operai che si occupano della raccolta differenziata, mentre a fatturare è la Ciclat. Spiegano poi che Ecotrash è una società di due soci con 10.000 euro di capitale e sede in provincia di Potenza, la cui presidente è una ventitreenne di Potenza residente a Ravenna nominata il 27 aprile «un mese prima della data di avvio del nuovo servizio a Macomer (1 giugno), mentre prima del 27 aprile risulta proprietario unico Gordini Gabriele che ha ceduto le quote il 20 aprile». I consiglieri si chiedono se vi siano rapporti di parentela con l’assessore.

Il sindaco, Antonio Succu, spiega che «finalmente vediamo per la prima volta gli addetti girare con scopa e paletta. Mi risulta – dice – che la Ciclat sia il nostro unico fornitore, il resto credo siano chiacchiere, ma l’ufficio comunale competente chiederà formalmente alla Ciclat quali rapporti vi siano fra loro e quest’altra azienda. La città inizia a essere più pulita dappertutto. Il miglioramento nel servizio è lento ma progressivo e l’amministrazione sarà severa in caso di inadempienze. Lo stesso assessore Gordini ha richiesto formalmente all’Ufficio Tecnico tutte le verifiche necessarie per il puntuale adempimento del concessionario».

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