Rifiuti, la minoranza contesta la società di gestione Ciclat
Macomer, denunciati una serie di ritardi e inadempienze Per il sindaco Succu la città è più pulita rispetto al passato
MACOMER. La raccolta differenziata con la nuova gestione è un flop e i dati diffusi dall’assessore all’ambiente Marco Gordini non sono veritieri. Questo, in sintesi, il contenuto di un comunicato dei gruppi di opposizione sul funzionamento del servizio e su altri aspetti dello stesso. Il sindaco, al quale chiedono un chiarimento, precisa che la Ciclat, subentrata alla Gst nella gestione del servizio, è costantemente incalzata dal personale del Comune, che si vede più personale pulire le strade, le quali si presentano più pulite, e in ogni caso, i controlli saranno intensificati. Per i gruppi di opposizione la città è sporca. «La percentuale di raccolta differenziata – scrivono – sta diminuendo (dati della Tossilo) e la ditta che fa la raccolta, prima di dotarsi di sistemi ad alta tecnologia, dovrebbe dotarsi di semplici spazzatrici per pulire adeguatamente le strade e disintasare i pozzetti delle acque bianche prima delle piogge. Già oggi siamo in forte ritardo. Ma perché alle inadempienze registrate in questi mesi non hanno fatto seguito le segnalazioni e le conseguenti iniziative da parte dell’assessore Gordini?». I consiglieri di minoranza si soffermano anche su altri aspetti della nuova gestione chiedendo chiarezza. Spiegano che la Ciclat, una società di cooperative della quale fa parte anche Ecotrash srl, si è aggiudicata l’appalto, ma è Ecotrash a pagare gli operai che si occupano della raccolta differenziata, mentre a fatturare è la Ciclat. Spiegano poi che Ecotrash è una società di due soci con 10.000 euro di capitale e sede in provincia di Potenza, la cui presidente è una ventitreenne di Potenza residente a Ravenna nominata il 27 aprile «un mese prima della data di avvio del nuovo servizio a Macomer (1 giugno), mentre prima del 27 aprile risulta proprietario unico Gordini Gabriele che ha ceduto le quote il 20 aprile». I consiglieri si chiedono se vi siano rapporti di parentela con l’assessore.
Il sindaco, Antonio Succu, spiega che «finalmente vediamo per la prima volta gli addetti girare con scopa e paletta. Mi risulta – dice – che la Ciclat sia il nostro unico fornitore, il resto credo siano chiacchiere, ma l’ufficio comunale competente chiederà formalmente alla Ciclat quali rapporti vi siano fra loro e quest’altra azienda. La città inizia a essere più pulita dappertutto. Il miglioramento nel servizio è lento ma progressivo e l’amministrazione sarà severa in caso di inadempienze. Lo stesso assessore Gordini ha richiesto formalmente all’Ufficio Tecnico tutte le verifiche necessarie per il puntuale adempimento del concessionario».