Il detenuto di Desulo scomparso a Padova è stato ucciso
Antonio Floris era uscito con un permesso di lavoro ma non era più rientrato in carcere. Il suo corpo è stato ritrovato con la testa fracassata nella zona dei Padri Mercedari
PADOVA. È stato ucciso a bastonate. Non era evaso, come si era detto in un primo momento: il detenuto in permesso non è mai rientrato in carcere perché l'avevano ammazzato.
Il cadavere di Antonio Floris è stato trovato nel pomeriggio di oggi 9 novembre nell'orto dei Padri Mercedari, a Padova, ma tracce di sangue sono state rinvenute dalla Scientifica dentro una legnaia. Possibile quindi che il detenuto sia stato colpito a morte dentro la legnaia e che sia caduto poi esanime all'esterno.
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Floris non era più rientrato in carcere, al Due Palazzi di Padova, venerdì sera, dopo un regolare permesso per lavoro svelto nella cooperativa dei Padri Mercedari. Si era subito parlato di evasione.
Floris in carcere a Padova stava scontando la pena per due tentati omicidi. La polizia scientifica era al lavoro dalla mattinata per cercare eventuali tracce nella zona.