Oliena, rientra l'allarme per la famiglia di olandesi dispersa nel Supramonte: erano in campeggio
C'era preoccupazione per la coppia e i due figli, uno dei quali ha appena due mesi e mezzo. Ma il padre è un esperto di sopravvivenza
OLIENA. Allarme rientrato a tempo di record per la famiglia olandese in vacanza in Barbagia di cui non si avevano notizie da alcuni giorni. I quattro componenti - una coppia di trentenni con due bambini, il più piccolo dei quali ha appena due mesi e mezzo - in realtà non si erano smarriti nelle viscere del Supramonte, come si temeva: erano tranquillamente accampati nella loro tenda e non avevano la minima idea che qualcuno li stesse cercando, né per quale motivo, visto che non è la prima volta che si avventurano in escursioni.
L'allarme era scattato alle 23 di lunedì. A lanciarlo una coppia di turisti inglesi, che due giorni prima aveva incrociato gli olandesi nel parcheggio della valle di Lanaito, dove questi ultimi, lasciata la propria auto, si apprestavano a mettersi in cammino alla volta di Tiscali, come loro stessi avevano detto. Il problema è che due giorni dopo la coppia di inglesi è tornata sul posto e ha trovato l'auto degli olandesi parcheggiata nello stesso punto. A quel punto hanno pensato che potesse essere capitato qualcosa alla famiglia di olandesi e hanno avvisato i carabinieri. Sono scattate le ricerche dei vigili del fuoco e del soccorso alpino. Ieri alle 17 il ritrovamento e le spiegazioni. Gli olandesi, che hanno il volo di rientro a casa per sabato 21, hanno detto che vorrebbero proseguire le proprie vacanze in Supramonte sino a quella data.