La Nuova Sardegna

NUORO. Nuovo appuntamento venerdì alle 9.30 nella sala convegni di Confindustria per discutere del Piano di rilancio del Nuorese e del futuro industriale del sito di Ottana. Titolo del convegno: “Non c’è più tempo. Recuperiamo i territori dimenticati”.

«Per la Sardegna centrale e le zone interne il 2016 sarà un anno decisivo, – scrive in una nota il presidente Roberto Bornioli– Pochi giorni fa abbiamo avuto alcune novità sul piano di rilancio del Nuorese: dopo oltre un anno di lavori e centinaia di incontri con la Regione, entro i primi di febbraio è prevista la firma dell’accordo di programma che stanzia per il Nuorese 50 milioni di euro cui si aggiungono altri 10 milioni per la scuola forestale e l’università». Per Bornioli si tratta di un pacchetto di misure importanti «ma insufficienti per far ripartire l’economia di un territorio in fortissima crisi. Niente di paragonabile ai 630 milioni stanziati per il piano Sulcis dove è previsto anche il contributo dello Stato». Conclude Bornioli. «Confindustria ha proposto di integrare il piano del Nuorese con fondi statali, affiancando a questi interventi altre misure strutturali da realizzarsi con il cofinanziamento del Governo, così come accaduto per altre aree di crisi nazionali».