La Nuova Sardegna

Nuoro

lista ripensiamo nuoro

«I traditori devono dimettersi»

Riforma enti locali, Zola e Musio contro i consiglieri regionali

31 gennaio 2016
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NUORO. Nuova stroncatura per la «bizzarra legge di “schiforma” degli enti locali approvata dalla Regione il 27 dicembre». Stavolta il no arriva da parte dei consiglieri comunali di maggioranza della lista civica “Ripensiamo Nuoro” Emilio Zola ed Annamaria Musio. «Non possiamo che dissentire dal pasticcio legislativo posto in essere da una Regione matrigna che compie uno scippo, avocando a sé con un atto d’imperio gli enti culturali nuoresi. E il tutto al solo fine di compensare, attraverso regalie, i bocciati dell’ultimora che ancora mal sopportano la cacciata, da parte dei cittadini nuoresi, dai troni del palazzo civico».

«La funzione di garanzia e di salvataggio del polo culturale nuorese – insistono i due consiglieri –, attribuita con dichiarazioni propagandistiche dai politici regionali, a quella che nei fatti è soltanto un’operazione salva poltrone, poteva infatti essere raggiunta preservando e accrescendo le risorse economiche da destinare a dette istituzioni culturali, preservando l’autonomia degli enti locali nel governo delle stesse». Rincara la dose il consigliere Emilio Zola chiedendo le dimissioni immediate di quei «politici regionali traditori nuoresi, in segno di rispetto verso il proprio territorio e come atto di pentimento personale per il voto favorevole espresso a detta legge, la quale rappresenta solo l’ultima delle tante scellerate decisioni politiche e mancate promesse che perseverano nel depauperamento del territorio nuorese, già abbastanza martoriato dalla crisi economica».

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