La Nuova Sardegna

Nuoro

Peste suina, momenti di tensione a Desulo: sospesi gli abbattimenti

La protesta degli allevatori al bivio di Goddetorgiu
La protesta degli allevatori al bivio di Goddetorgiu

Centinaia di persone sulla strada al bivio di Goddetorgiu per impedire il passaggio della task force. Il sindaco Littarru: "Mi hanno lasciato solo a gestire una  situazione incandescente"

11 febbraio 2016
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DESULO. Sospesi gli abbattimenti nell'ambito della lotta a alla pesta suina. Alcune centinaia di persone hanno impedito alla task force di raggiungere i terreni dove si sarebbero dovuti abbattere una decina di maiali che pascolano allo stato brado. Gli specialisti dell'Unità di progetto della Regione accompagnati dagli agenti del Corpo forestale, dai carabinieri e dai veterinari sono stati bloccati al bivio di Goddetorgiu da alcune centinaia di persone arrivate oltre che da Desulo, anche da Fonni, Orgosolo e altri paesi della Barbagia. All'inizio ci sono stati momenti di tensione, poi la situazione si è rassenerata anche se il livello di allerta resta alto.

"Mi hanno lasciato solo a gestire una situazione incandescente - ha spiegato con amarezza il sindaco di Desulo, Gigi Littarru, convinto sostenitore della lotta alla peste suina ma anche promotore di un'iniziativa di regolarizzazione da parte dei suoi compaesani che era ancora in corso e ora rischia di naufragare -. La Regione deve intervenire". Nel paese montano, nei giorni scorsi c'erano state proteste dopo i primi abbattimenti della task force regionale.

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