“La Rue de la Folie” sabato al museo Nivola
L’incontro artistico è promosso dall’associazione culturale “Mi prendo e mi porto”
ORANI. Si svolgerà sabato 9 aprile, alle 17,30, presso il museo Nivola, l’incontro artistico “La Rue de la Foile”, promosso dall’associazione culturale “Mi prendo e mi porto” in collaborazione con “L’Ecole de Madame Foile”, scaturita da un’idea della maestra Veronica Usula nel 2012 e costituitasi in associazione di promozione sociale nel 2014.
Dopo aver affrontato temi come il femminicidio, l’omofobia e l’integrazione, pertanto, l’associazione “Mi prendo e mi porto” toccherà il tema della malattia mentale.
L’Ecole, infatti, si occupa di malattia mentale attraverso un percorso di guarigione fatto di sacrificio, pazienza e dedizione, tramite l’arte, nelle forme della tessitura, della pittura, del disegno, della sartoria, del teatro e della musica.
Il progetto è dedicato alle donne sognatrici, folli, sole e solitarie, che hanno bisogno di un luogo dove sentirsi in pace, amate e se stesse.
La performance vedrà protagoniste Veronica Usula (performance tessile estemporanea e racconto d’arte), Alessandra Aresti (canto e danza), Silvia Vaccargiu (poesia e narrazione), Elisabetta Sollai (chitarra), Giovanni Soletta (video e foto), Giuditta Sireus (racconto d’arte).
All’interno della “Rue” (la Via) in questo incontro artistico ed emozionale, gli artisti tracceranno i nodi, i disegni, la tecnica, le trame del tessuto e dell’anima e riveleranno, attraverso le parole, i gesti e la manualità delle donne della scuola, i racconti di vita vissuta e i loro progetti.
Dall’abilità manuale e dalle loro anime profonde le donne dell’Ecole de Madame Foile producono dai telai e dalla natura da loro lavorata, i loro doni speciali, non solo oggetti d’arte, ma significati simbolici che comunicano l’essenza stessa e i motivi per cui sono state messe al mondo.
Al termine dello spettacolo i doni della Rue de la Foile saranno messi all’asta per la raccolta di beneficienza in favore della scuola “La Maison sur la lune”.