La Nuova Sardegna

LULA. Nel santuario di San Francesco di Lula, tanto caro al premio Nobel Grazia Deledda, ubicato a valle, a circa 2 chilometri, dal centro abitato, da giorni c'è grande animazione in vista della festa che copre l’arco temporale dal 1° al 10 maggio. Il priore di turno, Bachisio Porcu con i suoi collaboratori, fa gli onori casa in vista della consegna delle chiavi delle “cumbessias” ai pellegrini che vi sosterranno durante i festeggiamenti. Il programma della festa è un misto, fra sacro e profano. Quello religioso è previsto, come inizio, alle 24 del 30 aprile quando, presso la parrocchia Nostra Signora del Rosario di Nuoro, è prevista la benedizione e partenza dei pellegrini a piedi verso il santuario. Quello civile, promosso dal comune Lula in collaborazione con la Pro loco Sa Rosa’e Monte, patrocinato dalla Regione e dall’Ente foreste, quest’anno, da quando è stato riconosciuto tra “Grandi Eventi” della Sardegna, è in tono minore. In calendario figurano una rassegna enogastronomica, per due giorni, e uno spettacolo musicale. La rassegna è prevista nei giorni di sabato e domenica (7 e 8 maggio): presentazione e degustazione del pane tradizionale “ispianata lugulesa” e promozione dei prodotti tipici locali. Lo spettacolo musicale si terrà la sera del 7 alle 20,30 con Franca Pinna e il suo gruppo in concerto. Peraltro si può accedere a visite guidate ed escursioni nell’area Sic Montalbo. Per informazioni: ArcAnde 0784416425 o 3499111202, email pietro.cabua@tiscali.it ; Ass.cuturale Ippica Calavrina 329-3130672; organizzazione di Itinerari turistici 328-8733522. Il 1° maggio sono previste le messe delle 7-8-10 e 16 mentre quella delle 17,15 sarà presieduta dal vescovo Sanguinetti. Il 5, giornata clou della festa, è prevista alle 10 “sa missa de sos priores” con il vescovo Marcia. Domenica 8 alle 12 supplica alla Madonna di Pompei e alle 18 arrivo e accoglienza dei nuovi priori. (b.a.)