Saiu: «Zero Tasi per tutti, non solo per Pratosardo»
Il consigliere presenterà oggi al Consiglio un emendamento per abolire la tassa «Le risorse ci sono: il governo ha trasferito fondi per quasi 2 milioni di euro»
NUORO. Azzerare la Tasi, in tutta la città. È questa la richiesta del consigliere d’opposizione Pierluigi Saiu (Uniti per Nuoro) che oggi in Consiglio comunale presenterà un emendamento in tal senso.
«Oggi il Consiglio comunale sarà chiamato a votare, finalmente, su Tari e Tasi. Altri importanti comuni della Sardegna hanno già votato significative riduzioni della tassa sui rifiuti». Come ricorda il consigliere «nei giorni scorsi a Cagliari si è deciso di tagliarla di 700mila euro e a Oristano i risparmi arriveranno fino al 60%. Insomma, ci sono oggi le condizioni per ridurre anche a Nuoro un’imposizione divenuta quasi insopportabile ed è un preciso dovere del Consiglio comunale andare verso quella direzione».
Riguardo alla Tasi (la tassa sui servizi indivisibili) per Saiu «è giusto» che la giunta Soddu la azzeri del tutto, non solo a Pratosardo, ma anche in città. «Le risorse ci sono, le ha messe a disposizione il governo», dice Saiu. Che spiega. «Sulla prima casa la Tasi è stata tolta dal governo centrale che poi ha trasferito ai comuni, sul fondo di solidarietà, le somme necessarie a coprire il mancato gettito. A questo trasferimento compensativo si deve aggiungere l’incremento delle entrate dovuto al minor prelievo del governo sul gettito Imu». Secondo i calcoli del consigliere il Comune di Nuoro avrebbe nel cassetto un tesoretto: le maggiori risorse ammonterebbe in totale a quasi 2 milioni di euro. «Attraverso un piccolo risparmio sul bilancio comunale sarebbe quindi possibile abbattere del tutto la Tasi sia a Prato che in città», suggerisce. È quello che chiedono in questi giorni anche i commercianti e gli operatori che hanno promosso la campagna #NuoroZeroTasi. Una campagna partita dal web e dilagata sui social network che in poco tempo ha raggiunto centinaia di commercianti e professionisti di tutta la città che hanno dato il via a una raccolta di firme per chiedere al sindaco Andrea Soddu di azzerare la Tasi.
«Credo che alla luce delle nuove risorse arrivate al Comune dal governo, non si possa far finta di niente e che la Tasi vada azzerata, come del resto hanno fatto anche altri comuni. Per queste ragioni – conclude il consigliere – domani (oggi, ndr) presenterò al Consiglio un emendamento alle delibere in discussione affinché non solo si riduca la Tari di un milione, ma venga azzerata anche la Tasi, visto che le risorse ci sono».
Se ne discuterà questa mattina nella seduta del Consiglio comunale convocata per le 10. All’ordine del giorno l’approvazione delle delibere di riduzione delle aliquote delle tariffe comunali di tari e Tasi. (g.z.)