La Nuova Sardegna

Nuoro

Budoni, bagno di folla per “Stazzi aperti”

Budoni, bagno di folla per “Stazzi aperti”

La seconda edizione della manifestazione ha portato alla ribalta le tradizioni e le ricchezze del paese

05 maggio 2016
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BUDONI. Un vero bagno di folla per la seconda edizione a Budoni della manifestazione “La civiltà degli stazzi tra Gallura e Baronia” che ha portato migliaia di visitatori. La manifestazione che si è svolta domenica primo maggio ha portato alla ribalta le tradizioni del paese costiero con diverse iniziative che hanno animato le vie principali con stand, spettacoli, danze caratteristiche e degustazioni di prodotti tipici molto apprezzati dai turisti. La Proloco e tantissimi volontari, hanno messo in mostra la cultura e le tradizioni degli abitanti dei vecchi stazzi. Chi è arrivato a Budoni, ha potuto ammirare gli oggetti raccolti nel museo dello stazzo, la mostra sulla flora realizzata dagli studenti della scuola media, tantissime fotografie del territorio, mostre di pittura, lavorazione di legno, coltelli, ferro, cestini, tappeti, ceramica, lana e strumenti musicali e naturalmente assaggiare prodotti tipici e genuini preparati al momento. Apprezzate le ricostruzioni storiche con l’antica carbonaia, scene della vendemmia e altri episodi di vita quotidiana dei tempi andati. La Pro loco e il museo dello stazzo ringraziano tutti i partecipanti soprattutto i gruppi folk di San Lorenzo e San Giovanni Battista, l’associazione teatrale Shardana, la scuola media e le insegnanti Maria Antonietta Pilosu e Marcella Martino, Tutti gli artigiani, hobbisti, forze dell’ordine r quanti hanno contribuito alla riuscita dell’evento. Un ringraziamento particolare al sindaco e all’assessore Maccioni e al consigliere Zedda per il sostegno e la disponibilità a tutti gli operai comunali e tutti coloro che si sono dati da fare. La Pro Loco ricorda a tutti che il prossimo appuntamento con la manifestazione che fa parte del circuito regionale “Stazzi e Cussogghj. Primavera in Gallura”, si svolgerà anche il prossimo anno sempre nel mese di maggio.

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