La Nuova Sardegna

Nuoro

Gavoi inaugura la mostra di abiti di Giuseppe Satta

di Giovanni Maria Sedda

GAVOI. Un evento singolare per i paesi della Barbagia. Si tratta di una mostra di abiti e di moda arricchito anche dalla presenza di modelle. Accadrà nel museo comunale di Gavoi (ex Casa Lai) che...

21 maggio 2016
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GAVOI. Un evento singolare per i paesi della Barbagia. Si tratta di una mostra di abiti e di moda arricchito anche dalla presenza di modelle. Accadrà nel museo comunale di Gavoi (ex Casa Lai) che nel pomeriggio di oggi, a partire dalle 16,30 ospiterà la collezione Autunno-Inverno dello stilista e “face designer” Giuseppe Satta.

Un evento che ha promosso l’entusiasta collaborazione dell’amministrazione comunale, della commissione Cultura ed Identità e di una rete di professionisti che hanno creato le condizioni affinché l’obiettivo di Giuseppe Satta, di portare le sue creazioni di moda nel suo paese d'origine, fosse raggiunto. «Il viaggio della mia vita mi ha portato in tanti luoghi offrendomi diverse esperienze, in un susseguirsi di emozioni che alla fine per la prima volta – afferma Giuseppe Satta – mi hanno riportato al punto di partenza. Oggi presento la mia collezione nel paese dove sono nato, Gavoi».

La sua ricerca nel mondo dell’immagine ed il suo continuo viaggiare lo hanno portato a rappresentare per la Maison Dior la Spagna nel seminario dell'immagine a Parigi, a collaborare al film “Volver” di Pedro Almodovar grazie alla firma Armani Beauty, a creare lo styling per il campione del mondo Jorge Lorenzo nella rivista “Men’s health Spagna” e a truccare per firme come Chanel e Yves Saint Laurent.

«Non mi piace la parola artista – dichiara Giuseppe Satta – da sempre mi identifico con la parola creativo, perché comprende un insieme di storie che vai riscoprendo anno dopo anno». Il creativo gavoese domani presenterà una collezione dedicata a una donna e un uomo moderni, che guardano avanti con personalità e stile inimitabili.

La sovrapposizione di tessuti con colore predominante nero, passano dal giorno alla notte con un’impronta riconoscibile. Un guardaroba aperto al futuro che da vita alla parola chiave che identifica maggiormente questa collezione: “Urban Chic”. Giuseppe Satta, in questi giorni, a Gavoi ha rincontrato vecchi amici con i quali ha potuto condividere il suo percorso e che oggi è diventato "fonte di ispirazione e crescita costante". Ad affiancarlo in questa prima esperienza espositiva e artistica in Barbagia ci saranno la sartoria “Tramas”, di Rosangela Sedda, l’esperta museale, Sara Mura, il dj Pedro, dell’agenzia Presslab records (Italia) Black dolly promotion, il video maker Ferruccio Cidu, Ada Pontis e le modelle Ivana Dore, Serena Mastio, Miriam Costeri e Francesca Corona. Una mostra spettacolare.

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