La Nuova Sardegna

NUORO. Giornata difficile ieri per i cittadini di Nuoro che sin dal risveglio hanno trovato una sgradita sorpresa: i pacchi di spazzatura abbandonati in strada e nessun mezzo di Nuoro Ambiente nei paraggi.

Era infatti in programma uno sciopero nazionale del comparto di igiene ambientale indetto dalle organizzazioni sindacali di categoria per il rinnovo del contratto scaduto dal dicembre 2013, al quale hanno partecipato i dipendenti di Nuoro Ambiente che hanno anche manifestato davanti al Palazzo Comunale. I rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Fiadel e una delegazione di dipendenti sono stati ricevuti in comune dall'assessore all'Ambiente Giuliano Sanna, dal vice sindaco Sebastian Cocco e dal presidente del consiglio comunale Fabrizio Beccu. Le delegazioni sindacali hanno esposto i temi che hanno poi portato alla giornata di sciopero a partire dal problema del contratto collettivo ormai scaduto da anni e ancora in attesa di rinnovo.

«Ma – hanno rimarcato i sindacati – il timore più grande è quello relativo alla eventuale modifica dell’articolo 6 del contratto collettivo di lavoro, ovvero l’articolo che è predisposto a garanzia del mantenimento dei livelli occupazionali». In particolare l'articolo 6 del contratto collettivo di lavoro evidenzia l’obbligo di assunzione immediata dei lavoratori aventi diritto all’atto del passaggio dei lavoratori tra l’azienda cedente e l’azienda subentrante, prima del confronto, in caso di ristrutturazione aziendale e l’obbligo di cercare tutte le soluzioni possibili per il mantenimento dei livelli occupazionali consueti.

I sindacati e i lavoratori della Nuoro Ambiente hanno chiesto all’amministrazione comunale di non modificare quanto previsto nel capitolato del bando relativo alla gara d'appalto per il prossimo “Servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani”, mantenendo così fermo l'assunto dell'articolo 6 del contratto collettivo di lavoro nazionale. «L’amministrazione comunale – ha spiegato dopo l'incontro in municipio l’assessore comunale all’Ambiente Giuliano Sanna – si è impegnata a richiedere all’Anci di far in modo che non venga modificato l'articolo 6 del contratto nazionale collettivo, garantendo così ai lavoratori la massima tutela del posto di lavoro. Saremo portatori di questa istanza e vicini ai lavoratori».

Inevitabile qualche disguido in città con sacchetti per strada non ritirati proprio a causa dello sciopero. Il servizio di Nuoro Ambiente riprenderà regolarmente da oggi.