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Nuoro

LULA

Omicidio Longu, muore in carcere l’indagato Mario Faris

Omicidio Longu, muore in carcere l’indagato Mario Faris

LULA. Da tempo soffriva di gravi problemi respiratori e di un tumore ai polmoni: tant’è che quando, diversi mesi fa, gli era stato notificato l’ordine di arresto, era già da giorni ricoverato all’ospe...

11 giugno 2016
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LULA. Da tempo soffriva di gravi problemi respiratori e di un tumore ai polmoni: tant’è che quando, diversi mesi fa, gli era stato notificato l’ordine di arresto, era già da giorni ricoverato all’ospedale Zonchello di Nuoro. Le sue condizioni di salute, evidentemente, si sono aggravate nel corso del tempo: Mario Faris, infatti, non ce l’ha fatta. È morto nei giorni scorsi nel carcere di Bancali, dove si trovava da quando, nello scorso mese di gennaio era stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di aver ucciso con alcuni pistola di pistola il suo compaesano Antonio Longu. Longu era stato ucciso mentre era sull’uscio di casa da tre proiettili sparati da distanza ravvicinata. Sin dall’inizio erano partite le ricerche del suo presunto assassino, nonché vicino di casa. Mario Faris, operaio in pensione di 74 anni, era stato trovato dopo qualche ora a Nuoro, ed era stato subito arrestato. All’origine dell’omicidio c’era stata una delle ennesime liti che spesso si accendevano tra i due vicini, e, a detta di tutti, erano provocate da Faris per motivi davvero futili. Faris era stato poi ricoverato allo Zonchello per gravi problemi respiratori. Poi era stato condotto nel carcere di Bancali. E proprio nell’infermeria del penitenziario, nei giorni scorsi, è morto. Era stata già fissata per l’11 luglio, la data di inizio del processo in corte d’assise: Faris aveva appena ricevuto la notifica. I familiari di Longu sono assistiti dall’avvocato Giuseppino Monni.

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