La Nuova Sardegna

Nuoro

Allarme sulla 131: cedimenti nel ponte al bivio di Birori

di Tito Giuseppe Tola

Chiuso un tratto di strada sulla vecchia Macomer-Nuoro Il traffico deviato per alcune ore. Disagi per gli automobilisti

12 giugno 2016
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BIRORI. Il ponte della Ss. 131 al bivio di Birori sotto il quale passa la Ss. 129 Macomer-Nuoro cade a pezzi e ieri è stato chiuso al traffico. Ieri raggiungere Macomer dai paesi del Marghine che si affacciano sulla Ss 129 non era facile ed era impossibile raggiungere rampa dello svincolo per svoltare sulla 131 in direzione di Cagliari. La strada è stata riaperta verso le ore 18 e dopo gli accertamenti tecnici eseguiti dall’Anas.

Distacco di calcinacci. Il tratto dal bivio per Birori e per la Ss. 131 verso Sassari fino all’innesto con la vecchia Macomer-Nuoro in direzione di Bortigali e della Lacesa è stato chiuso e sbarrato per motivi di sicurezza. Nella serata di venerdì, dal ponte si sono staccati dei calcinacci che sono finiti sulla strada. Fino alle prime ore del mattino la zona è stata presidiata da una pattuglia della Polizia stradale, intervenuta per salvaguardare l’incolumità degli automobilisti.

Traffico deviato. Operai e cantonieri dell’Anas hanno poi rimosso i detriti e ieri mattina altro personale ha sistemato le barriere in plastica e i segnali che deviano il traffico sulle altre strade, un fatto del tutto inatteso che ha spiazzato molti automobilisti, soprattutto quelli che dovevano svoltare in direzione di Oristano e Cagliari, che non potevano andare oltre. A quel punto l’alternativa era di svoltare per Sassari, fare l’inversione di marcia al bivio di Macomer o a quello per Bolotana o tornare in dietro e fare il giro da Bortigali e dalla vecchia Macomer-Nuoro.

I disagi. Non è difficile immaginare il disagio al quale sono andati incontro quanti ieri si sono ritrovati su quel tratto di strada e non sapevano che era chiusa. A creare problemi è stato soprattutto il fatto che non c’è stata nessuna comunicazione, oltre alla mancata segnalazione dei percorsi alternativi prima della deviazione, tra l’altro limitati. I primi a incontrare difficoltà sono stati i mezzi dell’azienda casearia Lacesa usciti per raccogliere i latte. Persone di Birori che hanno vigne e fondi coltivati oltre il bivio sono state costrette a rinunciare. Qualcuno è passato, ma non era facile fare lo slalom tra la cunetta e le barriere in plastica. Anche un corteo di macchine di un matrimonio a metà mattinata si è imbattuto nella strada sbarrata e ha dovuto deviare su altri percorsi. Nella stessa situazione si è ritrovato che dovevano recarsi a Ghilarza, Oristano e Cagliari. All’uscita sulla 131 in direzione sud si poteva arrivare solo passando da Bortigali o percorrendo la 131 in direzione Sassari per invertire la direzione di marcia al primo bivio.

Controlli tecnici. Nella giornata di ieri tecnici e personale dell’Anas hanno lavorato sotto il ponte per verificare la stabilità delle pareti e la presenza di parti instabili. Quello accaduto venerdì sera non è un episodio isolato. Si è già verificato o altre volte che sotto il ponte della ss. 131 a Birori, dove passa la Macomer-Nuoro, si siano staccati dei calcinacci, che fortunatamente non hanno mai investito nessuno.

Il cemento si stacca. Il distacco interessa soprattutto le pareti in cemento armato del ponte. La malta, ormai deteriorata, si stacca lasciando visibile il ferro dell’armatura, molto arrugginito. Su quelle pareti poggiano le travi del ponte. Ieri i tecnici hanno lavorato fino al pomeriggio per verificare la stabilità delle pareti in cemento armato e le condizioni di sicurezza della strada. Per un intervento di sistemazione e consolidamento servono invece tempi più lunghi e risorse. Dagli accertamenti eseguiti finora sembrerebbe che la stabilità del ponte non corra rischi. C’è però il problema di metterlo in sicurezza.

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