La Nuova Sardegna

Nuoro

In fila per le tasse: caos in banca

In fila per le tasse: caos in banca

Mamoiada, la rabbia degli utenti: «Problemi per il modello F24 semplificato»

02 luglio 2016
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MAMOIADA. File interminabili agli sportelli: la locale filiale di una importante banca isolana non accetta il modello F24 semplificato. Come se non bastasse, dunque, in coincidenza con le scadenze dei tributi comunali, le tanto detestate Imu e Tares, a complicare le cose ci si mette un eccesso di burocrazia da parte dello sportello bancario mamoiadino. Accade, infatti, inspiegabilmente che coloro i quali si presentano con il modello pensato dall'Agenzia delle entrate per rendere più snella la corresponsione del dovuto, se malauguratamente dovessero optare per il pagamento in contanti, vengano rispediti indietro a ricompilare un’altra tipologia di distinta. Una decisione incomprensibile quest’ultima, non in vigore, ad esempio, per i titolari di un conto corrente o per chi, invece, prediliga il versamento presso l’ufficio postale. Chissà quale ragione motiverà tale disposizione interna? A seguito delle sollecitazioni dell’utenza, le spiegazioni riferite appaiono variegate e trovano conferma sia tra gli impiegati sia da parte del funzionario responsabile. Tra le più gettonate, un aggravio della procedura dovuto alla necessità di dover fare delle fotocopie ulteriori e l’impasse del sistema operativo che non leggerebbe bene questa tipologia di fogli. «Evidentemente i computer hanno predilezioni singolari per i correntisti» commenta una ragazza. «Il problema che sembrerebbe apparentemente banale – aggiunge un signore – si ripercuote soprattutto sui tempi di attesa e sugli anziani, che non sono in grado di provvedere autonomamente a queste prassi così complicate, rischiando di non rispettare le scadenze imposte per il versamento». «Non voglio essere maliziosa – aggiunge una donna – ma mi pare che si voglia costringere chi non ha un proprio conto corrente ad aprirne necessariamente uno».

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