La Nuova Sardegna

Nuoro

Mab Unesco, passi avanti per il Parco di Tepilora

di Bernardo Asproni
Mab Unesco, passi avanti per il Parco di Tepilora

Bitti, continua il processo per la candidatura a “Riserva di biosfera” Conclusa la zonizzazione, i Comuni potranno modificare la perimetrazione

06 luglio 2016
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BITTI. L’iter per la candidatura a Riserva di Biosfera MaB Unesco del “Parco di Tepilora e Territorio del Rio Posada e del Montalbo” continua in modo spedito il suo percorso.

Ora è stata realizzata la perimetrazione e zonizzazione della Riserva di Biosfera, già visionata dalle amministrazioni comunali coinvolte nel processo di candidatura, anche se è ancora tutta modificabile. Gli interessati possono infatti consultare il sito http://mab.parcotepilora,it/cartografia/ della Riserva di Biosfera e scrivere a candidatura mabtepilora@gmail.com specificano i responsabili del progetto «per chiedere particolari informazioni, esprimere opinioni e proporre modifiche supportandole con motivazioni chiare».

Le eventuali proposte di modifica verranno valutate in base alla coerenza con i principi ispiratori della candidatura e il rispetto dei criteri di valutazione dell’Unesco.

«A questo proposito – ricordano i responsabili del progetto – si ricorda che il riconoscimento a Riserva di Biosfera MaB Unesco non comporta alcun vincolo ulteriore rispetto a quelli esistenti sul territorio, che vengono ulteriormente valorizzati, e la suddivisione della Riserva in zone “core, buffer e transition” non delibera un diverso valore dei territori».

Tutta l’area della Riserva di Biosfera esprime infatti il medesimo valore e dà un diritto alla stessa valorizzazione e promozione. La zonizzazione specifica nelle aree “core e buffer”, in cui sono già presenti delle tutele ambientali (in questo caso Parco Regionale, area Sic Montalbo, cantieri forestali Ente Foreste) sono funzionali al Progetto di sviluppo della Riserva di Biosfera.

Inoltre i comuni il cui territorio è solo parzialmente compreso nella Riserva di Biosfera hanno diritto al pari degli altri, a partecipare al processo di governance e di sviluppo della Riserva e di potersi fregiare del riconoscimento. Intanto sono già ventinove i soggetti che hanno voluto manifestare il proprio sostegno alla candidatura. Tra questi enti pubblici, istituzioni scolastiche, Ceas, associazioni culturali e ricreative nazionali e locali, imprese e artisti.

«È importante – aggiungono i responsabili del progetto – come il riconoscimento Unesco non sia solo delle amministrazioni comunali che hanno avviato l'iter di candidatura ma è un sentimento diffuso nella maggior parte dei soggetti economici e culturali del territorio. Tutti se vogliono – concludono – possono inviare una lettera alla candidatura e lo possono fare scrivendo all’indirizzo e-mail “candidaturamabtepiloragmail.com.”

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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