La Nuova Sardegna

Nuoro

Sindacati e comitati divisi sul destino dei 38 lavoratori

MACOMER. La bocciatura del nuovo inceneritore di Tossilo pone tre ordini di problemi: occupazionali per i posti di lavoro dei dipendenti dell’impianto, amministrativi perché l’impresa appaltatrice...

17 luglio 2016
2 MINUTI DI LETTURA





MACOMER. La bocciatura del nuovo inceneritore di Tossilo pone tre ordini di problemi: occupazionali per i posti di lavoro dei dipendenti dell’impianto, amministrativi perché l’impresa appaltatrice chiederà i danni e ambientali che derivano dal fatto che i rifiuti andranno comunque smaltiti e non potranno finire per sempre in discarica. Franco Cappai, segretario provinciale della Uil Trasporti e Ambiente e dipendente della Tossilo è preoccupato. «La prima preoccupazione – dice – sono i posti di lavoro. In questa vicenda si sono perduti otto anni nei quali non si è tenuto in nessuna considerazione il dramma dei 38 lavoratori dell’impianto. Il fatto gravissimo è che nei trionfalismi di queste ore nessuno ne tiene conto. Il contratto di solidarietà non può andare avanti per sempre. Siamo senza prospettive. Vedo un futuro molto nero».

Sergio Pilia, presidente del comitato “Non bruciamoci il futuro” vede le cose in una dimensione meno drammatica. «Ci sono le alternative all’incenerimento – spiega –, che tra l’altro sono meno costose, meno impattanti e creano più occupazione. Le abbiamo indicate da subito, ma nessuno ci ha ascoltato. La soluzione è nel recupero dei rifiuti con un sistema di raccolta differenziata circolare e le piattaforme di trattamento biomeccanico che creerebbero nuovi posti di lavoro». Questa la risposta della Regione: «La Regione Sardegna ha appreso la notizia delle decisioni del Tar sui ricorsi relativi al termovalorizzatore di Tossilo. Nel massimo rispetto del lavoro della magistratura verranno esaminate accuratamente le motivazioni delle sentenze». Soddisfazione per lo stop all’inceneritore è stata espressa dal capogruppo dei Riformatori Sardi in Consiglio regionale, Attilio Dedoni. (t.g.t.)

In Primo Piano

Calcio Serie A

Cagliari avanti 2-0 contro la Juventus alla fine del primo tempo

Le nostre iniziative