Budoni, Fargetta fa infuriare i residenti
Mercoledì il concerto del deejay è andato avanti fino a notte fonda. «Basta, vogliamo riposare»
BUDONI. Tantissimi giovani la notte scorsa in piazza Giubileo, a Budoni, per assistere a uno degli eventi clou dell’estate. I deejay Fargetta e Datura hanno richiamato mercoledì scorso il pubblico delle grandi occasioni calamitando l’attenzione dei vacanzieri di tutta la costa orientale. Tutti in piazza, dal pomeriggio fino a notte fonda, al ritmo della musica degli anni Novanta.
L’evento “We the 90 festival”, che è promosso dalla Clessidra eventi, con la collaborazione di Budoni welcome e dell’amministrazione comunale, ha provocato però le proteste di un gruppo di residenti che abitano vicino alla piazza dove si è svolto l’evento. «È stato un incubo – hanno detto in coro – , praticamente non abbiamo chiuso occhio per tutta la notte». «Comprendo che i turisti e i giovani vogliano divertirsi – dice il loro portavoce – ma l’evento poteva benissimo essere ospitato in una zona periferica del paese, vicino alle spiagge o al campo sportivo. Oltre alla musica assordante, che è andata avanti sino all’una di notte e oltre, a non farci dormire sono stati i rumori e gli schiamazzi provenienti dai chioschi che sono proseguiti sin quasi all’alba senza che nessuno intervenisse per far abbassare i toni. Siamo pronti a rivolgerci alla procura, abbiamo già raccolto numerose firme e chiediamo che vengano rispettati gli orari imposti dalla legge per questo tipo di intrattenimenti. Non abbiamo nulla contro il festival, sia chiaro, ma la scelta di destinare all’evento piazza Giubileo, che si trova proprio al centro di Budoni, ci sembra quantomeno inopportuna».
Ora bisognerà vedere cosa succederà mercoledì prossimo quando, sempre in piazza Giubileo, salirà sul palco la band degli Eiffel 65. (s.s.)