Tragedia in Ogliastra, 22enne annega a Cala Goloritzè
Il giovane di Cuneo ma originario di Urzulei stava raggiungendo a nuoto la spiaggia delle Fontanelle quando è stato colto da malore. Inutili i soccorsi
BAUNEI. Ennesima tragedia del mare in Ogliastra. Un giovane di 22 anni, Pietro Incrisse, di Cuneo, figlio di un carabiniere originario di Urzulei, è morto annegato mentre stava raggiungendo a nuoto la spiaggetta delle Fontanelle, tra Cala Goloritzè e la spiaggia dei Gabbiani.
In gommone con alcuni amici era partito da Cala Gonone e avevano ormeggiato a un centinaio di metri dalla costa. Mentre i ragazzi nuotavano per raggiungere la spiaggia, Pietro Incrisse è stato colto da malore. Gli amici se ne sono resi conto e l'hanno soccorso, mentre hanno anche lanciato l'allarme a terra. Incontro a loro sono immediatamente arrivate alcuni soccorritori da terra e dopo breve tempo è arrivata anche la motovedetta dei carabinieri.
Le condizionl del giovane sono subito apparse disperate, i soccorritori hanno anche utilizzato il defibrillatore e un medico ha cercato per lungo tempo di rianinarlo ma ormai per il 22 enne non c'era più niente da fare.
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Scene di disperazione nel piccolo paradiso ogliastrino copn gli amici in lacrime e i turisti che hanno cercato di confortarli. Il corpo di Pietro Incrisse è stato adagiato sulla motovedetta e portato nel vicino porto di Santa Maria Navarrese dove c'era ad attenderlo il carro funebre che l'ha trasferito nella camera mortuaria a disposizione della Procura di Lanusei.