La Nuova Sardegna

Nuoro

Siniscola, allarme siccità arrivano nuove restrizioni

di Sergio Secci

Disposizioni della direzione generale dell’Agenzia del distretto idrografico Dal 1° settembre interruzione dell’erogazione dell’acqua dalla diga Maccheronis

19 agosto 2016
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SINISCOLA. Ancora restrizioni per gli agricoltori baroniesi. La direzione generale dell’agenzia del distretto Idrografico della Sardegna, in considerazione della scarsità di risorsa idrica presente nell’invaso di Maccheronis e sul rio Posada, ha disposto infatti l’interruzione dell’erogazione idrica dalla diga omonima, per usi irrigui.

A partire dal primo settembre pertanto, il presidente del Consorzio di Bonifica della Sardegna Centrale Ambrogio Guiso, si è visto costretto ad emettere una nuova ordinanza ancora più restrittiva di quella emanata il 10 agosto scorso.

In occasione della riunione tenutasi presso la sede del consorzio il 12 agosto tra amministratori e rappresentanti dei comuni di Torpè e Siniscola, è emersa l’esigenza e l’urgenza di contenere ulteriormente gli utilizzi nel comprensorio del Posada, sino all’arrivo delle auspicate piogge.

A partire da ieri quindi e fino alla revoca della presente ordinanza è consentito l’uso della risorsa idrica proveniente dall’invaso esclusivamente per irrigare le colture di mais, erba medica, colture in serra, ortaggi e frutteti. Escluso quindi ogni altro tipo di utilizzo.

Restano comunque in vigore le suddivisioni in zone: nei comuni di Torpè, San Teodoro e Siniscola (limitatamente alla zona di capo Comino), ferme restando le disposizioni citate precedentemente, è consentito l’utilizzo a fini irrigui esclusivamente lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 7 alle 10.

A Posada, Budoni e Siniscola (Capo Comino escluso), si potrà irrigare martedì, giovedì e sabato, con gli stessi orari. È fatto assoluto divieto per l’uso della risorsa idrica a servizio di terreni incolti.

Restano in vigore invece le deroghe per i terreni di superficie inferiore a 5mila metri che nei giorni stabiliti, potranno irrigare dalle 13 alle 17.

Per gli usi aziendali quali abbeveraggio e pulizia dei locali è consentito l’utilizzo parsimonioso dell’acqua erogata dalle reti consortili per un massimo di sei ore al giorno, compresa la domenica, con i limiti di utilizzo imposti dalle norme vigenti e compatibili con la qualità delle acque grezze erogate.

Per fini irrigui, dal primo settembre eventuali deroghe al divieto di utilizzo dell’acqua dovranno essere preventivamente autorizzate dall’agenzia del distretto Idrografico con motivata richiesta di deroga da spedire in tempo utile agli uffici consortili.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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