La Nuova Sardegna

SINISCOLA. Sono poco più di tre gli ettari di macchia mediterranea andati in fumo in seguito all’incendio appiccato l’altro ieri in località Ortipeddu, nelle campagne di Siniscola. Il pronto intervento della macchina antincendi e l’arrivo di due elicotteri e due Canadair ha evitato che il rogo si dirigesse verso i boschi di Irgoli e il Monte Senes. Duro il lavoro a terra delle squadre del corpo forestale e dei barracelli. A causa della zona impervia le operazioni di bonifica sono proseguite anche nella mattinata di ieri per evitare riaccensioni nel sottobosco. Non si placa comunque l’offensiva dei piromani che anche ieri mattina hanno provato per due volte ad innescare i roghi, la prima all’uscita di la Caletta. Provvidenziale l’intervento di alcuni volontari e di una botte di Abbanoa che ha riversato acqua sulle fiamme. Il secondo intervento a Caddare sulla strada che da capo Comino porta ad Irgoli. Intorno alle dieci, una colonna di fumo è stata avvistata dalla vedetta di Unnichedda e sul posto sono state fatte convergere le squadre antincendio di Berchida e Siniscola che sono riuscite a bloccare le fiamme. Il gran caldo e le giornate ventose hanno reso quest’anno particolarmente arduo il compito dell’antincendio. A Siniscola e nei territori confinanti i piromani hanno provato più volte ad appiccare le fiamme soprattutto lungo le strade. 16 gli eventi registrati finora.