La Nuova Sardegna

Nuoro

Macomer, il Comune abolisce il servizio di informazioni sms

MACOMER. Da quando si scopre che l’acqua della rete idrica non è potabile, in quanto tempo arriva ai cittadini l’informazione per evitare che la bevano o la utilizzino per preparare bevande e...

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MACOMER. Da quando si scopre che l’acqua della rete idrica non è potabile, in quanto tempo arriva ai cittadini l’informazione per evitare che la bevano o la utilizzino per preparare bevande e alimenti? A chiederselo è il consigliere di minoranza Federico Castori, il quale ricorda che con servizio di sms che il Comune ha cessato, era possibile raggiungere subito e in modo attivo 1500 famiglie che avevano accettato di riceverli. «Incomprensibilmente – dice – è stato cessato. Non credo che sia per la spesa perché al massimo costava un paio di centinaia di euro all’anno». Le ordinanze che vietano l’uso dell’acqua di rete perché non potabile sono sempre più frequenti. «Anche per questo – dice Castori – è necessario che la gente sappia subito che non può berla. Va bene la comunicazione attraverso i giornali, che però ha i suoi tempi, o attraverso i social e il sito del comune, ma la gente deve cercare l’informazione. Nell’altro modo arrivava subito in modo diretto. Varrebbe la pena di ripristinare un servizio poco costoso che ritengo sia fondamentale. Serve per comunicare che l’acqua non è potabile ma anche altre emergenze». (t.g.t.)

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