La Nuova Sardegna

Nuoro

Scaduto l’ultimatum sulle aree camper «Cessate l’attività»

di Lamberto Cugudda
Scaduto l’ultimatum sulle aree camper «Cessate l’attività»

Il sindaco Cannas aveva concesso una proroga di 23 giorni I titolari annunciano ricorso al tribunale amministrativo

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È scaduta alla mezzanotte di domenica, la proroga, per le tre aree camper, per potere ancora avere ospiti all’interno per più di due giorni, ovvero già presenti da tempo o che avevano già prenotato, usufruendo appunto dei servizi da aree attrezzate. Il tutto grazie a un’ordinanza del sindaco di sabato 13, che ha sospeso l’efficacia, appunto fino a domenica, della precedente ordinanza di venerdì 5. Entro le prossime 48 ore, le tre strutture in oggetto – due si trovano nella zona di Cea, mentre la terza all’inizio della seconda spiaggia di Orrì – dovrebbero essere soggette ai controlli della polizia locale. «Da noi – afferma Rocco Meloni, di Baia Cea – gli ospiti a lungo termine (ovvero per più di due giorni ndr) sono andati via. Ma questo non toglie che, come previsto dall’ordinanza, possano arrivarne degli altri, senza che però possano usufruire dei servi da area attrezzata. Penso che lo stesso sia accaduto anche nelle altre due aree che si trovano nelle nostre condizioni». Meloni prosegue: «In ogni caso siamo intenzionati a presentare un ricorso al Tar. E chiediamo che, al contrario di come avviene da due-tre anni a questa parte, il Comune di Tortolì affronti il problemi subito e non a fine luglio, come purtroppo avvenuto».

L’ordinanza, che era stata emessa venerdì 5 della responsabile dell'Area vigilanza e commercio del Comune, ha fatto riferimento «ad attività ricettiva di campeggio in carenza della prevista autorizzazione amministrativa, e ciò in violazione delle norme che disciplinano l'autorizzazione allo svolgimento di attività ricettive di cui al disposto dell'articolo 86, comma 1° del Tulp». E ordina alle tre società «la cessazione dell'attività di campeggio abusivo». Le tre società sono accusate «di avere aperto al pubblico un esercizio di attività ricettiva di campeggio, in carenza della prescritta autorizzazione amministrativa». L'ordinanza emessa dal Comune e vieta di potere erogare a quanti arrivano col camper dei servizi, oltre alla sosta massima di due giorni. I titolari delle due aree attrezzate di Cea, Rocce Rosse e Baia Cea, pochi giorni dopo avevano chiesto «una proroga dei tempi di adempimento circa le stesse ordinanze relativa alla cessazione di attività di campeggio abusivo nelle aree attrezzate ubicate a Cea». E così è stato concesso, con ordinanza del sindaco di sabato 13. E dalla mezzanotte di domenica alle tre aree viene consentito di essere solo “aree di sosta da destinare esclusivamente al parcheggio dei mezziautocaravan e caravan omologati senza altri servizi , per un periodo massimo di 48 ore consecutive».

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