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16 settembre 2016
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SAN TEODORO. Si può visitare sino a domenica 18 settembre, in piazzetta Mediterraneo, a San Teodoro, la mostra “Corpo d’amore. Evoluzione della forma. Semenze e radici di vissuto”, dell’artista Sandro Fenu.
Figlio dell’artista e artigiano Costantino, Sandro Fenu fin da bambino si dedica alla sua passione per l’arte. Passione che l’ha portato a seguire il corso di scultura dell’Accademia delle belle arti di Brera a Milano e a seguire corsi con gli artisti e professori come Vittorio Corsini, Pietro Coletta e Guido Lodigiani. Lavora con opere site specific, installazioni monumentali, land art e scultura pubblica. fenu ha esposto a Milano, Perugia, Oschiri, suo paese di residenza, Birori, Matera e a Porto in Portogallo. La sua terra, la Sardegna, gli consente di meditare sulle pratiche artistiche sperimentali basate sulla simbiosi uomo/natura, arte terapia e sull’identità dei popoli. «Nell'esposizione Corpo d’amore – sostiene l’artista – ogni forma nasce seguendo un percorso ben preciso, intriso di impulsi, sensazioni, si placa in un’idea primaria, questa attribuisce e decide il segno, il resto è dettato esclusivamente dal mio tessuto di appartenenza, parlo di appartenenza innata a un passato antropologico-culturale, e oggi archeologico, che rappresenta me stesso, i sardi e la Sardegna. Nel mio operare artistico lascio che il vissuto crei forme, non le corrompo ma cerco di manifestarle. È proprio questo vissuto che fa vivere l'arte e favorisce la rappresentazione attraverso la forma, quindi la materia delle sensazioni ed emozioni che la vita ci preclude e regala. Le 15 opere della mia esposizione parlano di fertilità, maternità, amore e dono della vita».
