Rispettati i tempi: alla Caletta aprono le nuove medie
di Homar Farina
Finalmente inaugurato l’edificio nella frazione siniscolese La giunta si prende i meriti, ma l’opposizione non ci sta
17 settembre 2016
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SINISCOLA. È stato inaugurato scorso il nuovo edificio, con ingresso per ora previsto in via Livorno, che ospiterà la scuola media de La Caletta. Alla cerimonia inaugurale hanno preso parte, oltre studenti e insegnanti, i componenti della giunta guidata dal sindaco Gianluigi Farris, il nuovo dirigente scolastico Carlo Orrù e il parroco della frazione don Pasquale Pedes per il rituale della benedizione. «Per noi è motivo di orgoglio e di soddisfazione – ha dichiarato il vice sindaco Marco Fadda – aver mantenuto le promesse fatte, prima in campagna elettorale e poi nei primi mesi di mandato, quando abbiamo rassicurato insegnanti, alunni e genitori che per il primo giorno dell’anno scolastico la scuola sarebbe stata aperta». Per l'ultimazione dei lavori quali pulizia e sistemazione del piazzale esterno, recinzione e allaccio dei servizi primari è stata impiegata la somma di 15mila euro. «In questi giorni – ha proseguito Fadda, che non lesina critiche alla precedente amministrazione – si sta definendo l’annosa questione della parte del piazzale in possesso a privati. Si è giunti a un accordo bonario che ci permette di recuperare il pieno possesso dell’area senza dover aprire un contenzioso che avrebbe fatto perdere ulteriore tempo e soprattutto ci avrebbe obbligato a sostenere le ennesime spese legali che hanno contraddistinto la giunta precedente».
Anche per l'assessore alla pubblica istruzione, Angela Bulla, il completamento e l'immediata fruizione dello stabile è un importante passo avanti della sua squadra di governo. «L'emozione è stata tanta – ha detto Bulla – il primo anno scolastico come assessore alla pubblica istruzione, ma in particolare il coronamento di un sogno, che gli studenti di La Caletta aspettavano da anni una nuova vera scuola».
Per il consigliere Antonio Satta l'inaugurazione è stato un momento di opportunismo politico. «Quei lavori sono stati concepiti e portati avanti dalla precedente amministrazione con una spesa di circa 500mila euro, senza che la giunta Farris, dalla quale siamo ancora in attesa di vedere qualche opera, ne abbia perlomeno riconosciuto i meriti».
