La Nuova Sardegna

Nuoro

Siniscola, la giunta chiede l’utilizzo dell’acqua di Locoli

di Sergio Secci
Siniscola, la giunta chiede l’utilizzo dell’acqua di Locoli

Il sindaco Farris ha incontrato l’assessore Maninchedda «Ha preso l’impegno di valutare le nostre proposte»

25 settembre 2016
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SINISCOLA. Anche per la maggioranza guidata dal sindaco Gianluigi Farris, l’utilizzo dell’acqua sorgiva di Locoli, potrebbe alleviare i problemi idrici dell’intera Baronia. Di questo e di altro, si è parlato nell’incontro che il primo cittadino e l’assessore ai Lavori pubblici Marco Fadda, hanno avuto giovedì con l’assessore regionale ai Lavori pubblici Maninchedda per discutere del problema acqua potabile. «Sono state esposte le problematiche del nostro territorio sia in termini di quantità che di qualità dell’acqua vissute negli ultimi mesi, ma soprattutto negli ultimi anni – afferma il sindaco Farris – Un territorio come quello di Siniscola, che ha più di undicimila residenti e con una vocazione prettamente turistica non può prescindere dalla garanzia di avere acqua di qualità. L’idea di crescita e di rilancio economico di Siniscola è legato alla risoluzione di tale problema, in quanto riteniamo che qualsiasi investimento economico sia legato ad un bene essenziale come quello dell’acqua». Nel corso dell’incontro sono state valutate le cause sia delle restrizioni idriche che delle ordinanze di non potabilità, quali il problema dell’immissione dell’acqua nei potabilizzatori, il filtraggio e il pessimo stato delle condotte. «La nostra richiesta – afferma Marco Fadda – è stata quella di valutare e finanziare il progetto di studio del prelievo dell’acqua sorgiva della Conca di Locoli, riteniamo che in una situazione drammatica come quella vissuta negli ultimi anni non possiamo più permetterci di vivere nell’incertezza se l’approvvigionamento di quest’acqua possa o meno essere fattibile. Se gli studi fatti fino ad oggi fossero confermati da questa azione si coronerebbe un sogno non solo per tutti i siniscolesi ma anche per i comuni limitrofi. Riteniamo quindi indispensabili i le sperimentazioni che diano certezze a riguardo». L’assessore Maninchedda ha mostrato di avere la piena conoscenza della situazione di criticità che attanaglia il territorio Baroniese con la riserva idrica ormai agli sgoccioli ed è apparso disponibile e pronto a valutare le proposte fatte. «L’assessore – concludono – ha preso l’impegno di valutare le nostre considerazioni e le proposte fatte con gli uffici preposti».

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