Cacciatore ferito, condizioni stazionarie
Teti, Gianpaolo Porcu domenica mattina è rimasto vittima di un incidente nelle campagne di Istei
27 settembre 2016
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TETI. Rimangono stazionarie le condizioni di Giampaolo Porcu, il cacciatore di Teti rimasto ferito dai pallini e pietrisco di rimbalzo, generati da uno sparo accidentale partito dal suo fucile. Un incidente che poteva costare caro all’esperto cacciatore tetiese, rimasto probabilmente vittima di una caduta accidentale. I medici del san Francesco di Nuoro, che lo hanno in cura non hanno ancora sciolto la prognosi. Già da subito le ferite non destavano preoccupazione, ma la cautela non è mai troppa. Soprattutto per le lesioni che riguardano il capo, la parte temporale e collo, che, al di là del danno visibile, portano con se rischi per la salute del soggetto colpito anche futuri. Ferite che, prudenzialmente, hanno suggerito la richiesta di intervento immediato dell’elicottero dei vigili del fuoco e che hanno consentito di trasportare l’uomo al san Francesco di Nuoro immediatamente. In un primo momento si erano diffuse notizie sulla gravità dell’infortunio, proprio per la localizzazione dei colpi. Poi col passare delle ore l’allarme è rientrato. Certo è che l’incolpevole cacciatore ha corso un bel pericolo: il munizionamento spezzato, pallini di piccolo spessore adatti per la selvaggina, con cui era caricata la cartuccia infatti a distanza ravvicinata si può trasformare in un blocco letale se attinge in pieno il bersaglio. Stavolta è andata bene, i pallini sono arrivati di rimbalzo assieme a pietrisco e hanno perso in parte il loro micidiale potere lesivo. I carabinieri nel frattempo hanno ultimato i rilievi sull’accaduto. I militari intervenuti erano quelli della stazione di Teti e quelli del Nucleo radiomobile di Tonara, guidati dal capitano Andrea di Nocera si erano precipitati sul posto quasi subito, assieme alla medicalizzata del 118 e ai vigili del fuoco, che hanno avuto qualche difficoltà a giungere nelle campagne di Istei. (g.m.)
